Sentenze nº T-492/15 of Tribunal General de la Unión Europea, April 12, 2019

Resolution DateApril 12, 2019
Issuing OrganizationTribunal General de la Unión Europea
Decision NumberT-492/15

Ricorso di annullamento - Aiuti di Stato - Misure cui la Germania ha dato esecuzione a favore dell’aeroporto di Francoforte Hahn e delle compagnie aeree che utilizzano tale aeroporto - Decisione che qualifica le misure a favore dell’aeroporto di Francoforte Hahn come aiuti di Stato compatibili con il mercato interno e che accerta l’assenza di aiuti di Stato a favore delle compagnie aeree che utilizzano tale aeroporto - Insussistenza di incidenza individuale - Insussistenza di incidenza diretta - Irricevibilità

Nella causa T-492/15,

Deutsche Lufthansa AG, con sede in Colonia (Germania), rappresentata da S. Völcker, avvocato,

ricorrente,

contro

Commissione europea, rappresentata da K. Herrmann, T. Maxian Rusche e S. Noë, in qualità di agenti,

convenuta,

sostenuta da

Land Rheinland-Pfalz (Germania), rappresentato da C. Koenig, professore,

e da

Ryanair DAC, già Ryanair Ltd, con sede in Dublino (Irlanda), rappresentata da G. Berrisch, avvocato, e M.B. Byrne, solicitor,

intervenienti,

avente ad oggetto una domanda fondata sull’articolo 263 TFUE e diretta all’annullamento della decisione (UE) 2016/789 della Commissione, del 1º ottobre 2014, relativa all’aiuto di Stato SA.21121 (C 29/2008) (ex NN 54/07) cui la Germania ha dato esecuzione riguardante il finanziamento dell’aeroporto di Francoforte Hahn e i rapporti finanziari tra l’aeroporto e Ryanair (GU 2016, L 134, pag. 46),

IL TRIBUNALE (Quarta Sezione ampliata),

composto da H. Kanninen, presidente, J. Schwarcz, C. Iliopoulos, L. Calvo-Sotelo Ibáñez-Martín (relatore) e I. Reine, giudici,

cancelliere: S. Bukšek Tomac, amministratore

vista la fase scritta del procedimento e in seguito all’udienza del 9 luglio 2018,

ha pronunciato la seguente

Sentenza

  1. Fatti

    1 La Deutsche Lufthansa AG, ricorrente, è una compagnia aerea con sede in Germania, la cui attività principale è il trasporto di passeggeri. Il suo primo aeroporto di base è quello di Francoforte sul Meno (Germania).

    2 L’aeroporto di Francoforte Hahn è situato in Germania, nel territorio del Land Rheinland-Pfalz (in prosieguo: il «Land»), a circa 120 km a ovest della città di Francoforte sul Meno e a 115 km dall’aeroporto di Francoforte sul Meno. Fino al 1992, il sito sul quale è situato l’aeroporto di Francoforte Hahn ospitava una base militare. Tale base è stata successivamente trasformata in aeroporto civile. Il 1º aprile 1995 la Repubblica federale di Germania ha ceduto la proprietà dell’infrastruttura alla Holding Unternehmen Hahn GmbH & Co. KG (in prosieguo: la «Holding Hahn»), un partenariato pubblico-privato al quale partecipava il Land.

    3 Il 1º gennaio 1998 la Flughafen Frankfurt/Main GmbH (in prosieguo: la «Fraport»), che gestiva e amministrava l’aeroporto internazionale di Francoforte sul Meno, ha acquisito il 64,90% delle quote della Flughafen Hahn GmbH & Co. KG Lautzenhausen (in prosieguo: la «Flughafen Hahn»), la società che gestisce l’aeroporto di Francoforte Hahn.

    4 Nel 1999 l’aeroporto di Francoforte Hahn ha attirato il suo primo vettore a basso costo, la Ryanair Ltd (divenuta Ryanair DAC; in prosieguo: la «Ryanair»). Il primo accordo della Flughafen Hahn con la Ryanair è entrato in vigore il 1º aprile 1999 (in prosieguo: l’«accordo con la Ryanair del 1999»). L’accordo con la Ryanair del 1999, di una durata di cinque anni, aveva ad oggetto i diritti aeroportuali da versare.

    5 Nell’agosto 1999 la Fraport ha acquisito il 73,37% delle quote della Holding Hahn e il 74,90% delle quote del suo socio accomandatario, la Holding Unternehmen Hahn Verwaltungs GmbH.

    6 Il 31 agosto 1999 il Land e la Fraport hanno concluso un accordo in forza del quale la Fraport si impegnava a stipulare un contratto di trasferimento di profitti e perdite. Tale contratto è stato approvato lo stesso giorno, confermato con atto notarile il 24 novembre 2000 ed è entrato in vigore il 1º gennaio 2001. Ai sensi di detto contratto, la Fraport aveva diritto a tutti i profitti realizzati dal gestore dell’aeroporto di Francoforte Hahn e, in cambio, era obbligata a coprire tutte le perdite di quest’ultimo (in prosieguo: il «contratto di trasferimento di profitti e perdite del 2001»).

    7 Successivamente, la Holding Hahn e la Flughafen Hahn si sono fuse per formare la Flughafen Hahn GmbH, divenuta Flughafen Frankfurt-Hahn GmbH (in prosieguo: la «FFHG» o «Francoforte Hahn»), di cui il 26,93% del capitale era detenuto dal Land e il 73,07% dalla Fraport.

    8 Fino all’11 giugno 2001 il 100% delle quote della Fraport era detenuto da azionisti pubblici. In tale data la Fraport è stata quotata in borsa e il 29,71% delle sue azioni è stato venduto ad azionisti privati, mentre il restante 70,29% è rimasto in possesso di azionisti pubblici.

    9 Il 16 ottobre 2001 il Land ha approvato il tariffario dei diritti aeroportuali dell’aeroporto di Francoforte Hahn, che è entrato in vigore con effetto retroattivo il 1º ottobre 2001 (in prosieguo: il «tariffario 2001»).

    10 Il 14 dicembre 2001 e il 9 gennaio 2002, rispettivamente, la Fraport e i detentori di quote della FFHG hanno deciso un aumento di capitale della FFHG al fine di finanziare la parte più urgente di un programma di miglioramento dell’infrastruttura aeroportuale (in prosieguo: l’«aumento di capitale del 2001»). L’aumento di capitale del 2001, per un importo di EUR 27 milioni, è stato sottoscritto dalla Fraport e dal Land, che, il 9 gennaio 2002, hanno contribuito, rispettivamente, per EUR 19,7 milioni e per EUR 7,3 milioni.

    11 Il 14 febbraio 2002 è stato concluso un secondo accordo tra la FFHG e la Ryanair (in prosieguo: l’«accordo con la Ryanair del 2002»). Esso ha sostituito l’accordo con la Ryanair del 1999.

    12 Il 27 novembre 2002 il Land dell’Assia (Germania), la Fraport e la FFHG hanno concluso un accordo riguardante lo sviluppo dell’aeroporto di Francoforte Hahn. Tale accordo prevedeva un secondo aumento di capitale della FFHG, in occasione del quale il Land dell’Assia sarebbe diventato il terzo detentore di quote della FFHG.

    13 Il 22 marzo 2004 è stato predisposto un accordo tra i detentori di quote riguardante la partecipazione della Fraport, del Land e del Land dell’Assia nel capitale della FFHG (in prosieguo: l’«accordo tra i detentori di quote»). La Fraport, il Land e il Land dell’Assia hanno firmato tale accordo il 30 marzo 2005.

    14 Per eseguire l’accordo tra i detentori di quote è stato concordato un aumento di capitale della FFHG di EUR 19,5 milioni al fine di continuare il programma di investimento di cui al precedente punto 10. Tra il 2004 e il 2009 la Fraport, il Land e il Land dell’Assia hanno apportato, rispettivamente, EUR 10,21 milioni, EUR 540 000 e EUR 8,75 milioni nella FFHG in diverse rate. Inoltre, il Land e il Land dell’Assia si sono impegnati ad apportare, ciascuno, ulteriori EUR 11,25 milioni a titolo di riserva di capitali, conformemente a un calendario di pagamenti che andava fino al 2009.

    15 In seguito all’aumento di capitale descritto al precedente punto 14 (in prosieguo: l’«aumento di capitale del 2004»), il cui importo totale era pari a EUR 42 milioni, la Fraport deteneva il 65% delle quote della FFHG, contro il 17,5% ciascuno per il Land dell’Assia e il Land.

    16 L’accordo tra i detentori di quote prevedeva anche che ogni nuovo debito contratto dalla FFHG dovesse essere coperto dalla Fraport, dal Land e dal Land dell’Assia in proporzione alla loro partecipazione al capitale della FFHG e che il contratto di trasferimento di profitti e perdite del 2001 dovesse essere prorogato fino al 2014. Al fine di conformarsi a tali obblighi, la Fraport e la FFHG hanno concluso un nuovo contratto di trasferimento di profitti e perdite il 5 aprile 2004 (in prosieguo: il «contratto di trasferimento di profitti e perdite del 2004»). Il contratto di trasferimento di profitti e perdite del 2004 è entrato in vigore il 2 giugno 2004, in seguito alla sua approvazione da parte dell’assemblea generale degli azionisti della Fraport a maggioranza dei tre quarti richiesta dall’accordo tra i detentori di quote. Ai sensi del contratto di trasferimento di profitti e perdite del 2004, la Fraport si è impegnata a coprire tutte le perdite subite dalla FFHG tra il 2004 e il 2009.

    17 Dal 1997 al 2004, il Land ha versato al gestore di Francoforte Hahn sovvenzioni dirette (in prosieguo: le «sovvenzioni dirette del Land»). Le sovvenzioni dirette del Land versate fino al 2000 avevano lo scopo di finanziare investimenti nell’infrastruttura aeroportuale, mentre quelle versate a partire dal 2001 erano dirette a finanziare i costi del personale per i controlli di sicurezza. Il Land preleva una tassa sulla sicurezza aeroportuale su tutti i passeggeri in partenza dall’aeroporto di Francoforte Hahn presso le compagnie aeree che utilizzano detto aeroporto e trasferisce la totalità dei proventi di detta tassa, nonché fondi rientranti nel suo bilancio generale, al gestore dell’aeroporto di Francoforte Hahn a titolo di compensazione per l’esecuzione dei controlli di sicurezza (in prosieguo: la «compensazione per i controlli di sicurezza»).

    18 Il 4 novembre 2005 è stata aggiunta una clausola addizionale all’accordo con la Ryanair del 2002 (in prosieguo: l’«accordo con la Ryanair del 2005»).

    19 Tra il 2003 e il 2006, la Commissione delle Comunità europee ha ricevuto numerose denunce relative a presunti aiuti di Stato concessi dalla Fraport, dal Land e dal Land dell’Assia alla Ryanair e alla FFHG. Il 22 settembre 2003 e il 1º giugno 2006 uno dei denuncianti ha trasmesso ulteriori informazioni alla Commissione.

    20 Il 26 aprile 2006 è stato approvato dal Land un nuovo tariffario dei diritti aeroportuali per Francoforte Hahn (in prosieguo: il «tariffario 2006»). Esso è entrato in vigore il 1° giugno 2006.

    21 Con lettere del 25 settembre 2006 e del 9 febbraio 2007, la Commissione ha chiesto informazioni alla Repubblica federale di Germania, la quale ha ottemperato a tale richiesta con lettere del 20 dicembre 2006 e del 29 giugno 2007.

    22 Con lettera del 17 giugno 2008 la Commissione ha notificato...

To continue reading

Request your trial

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT