Banco BPN/BIC Português, SA and Others v Autoridade da Concorrência.
Jurisdiction | European Union |
Celex Number | 62022CJ0298 |
ECLI | ECLI:EU:C:2024:638 |
Date | 29 July 2024 |
Docket Number | C-298/22 |
Court | Court of Justice (European Union) |
Edizione provvisoria
SENTENZA DELLA CORTE (Quinta Sezione)
29 luglio 2024 (*)
«Rinvio pregiudiziale – Concorrenza – Intese – Lesione della concorrenza – Divieto delle intese – Articolo 101TFUE – Accordi fra imprese – Restrizione della concorrenza per oggetto – Scambi di informazioni tra enti di credito – Informazioni sulle condizioni commerciali e sui valori di produzione – Informazioni strategiche»
Nella causa C‑298/22,
avente ad oggetto la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta alla Corte, ai sensi dell’articolo 267TFUE, dal Tribunal da Concorrência, Regulação e Supervisão (Tribunale della concorrenza, regolamentazione e vigilanza, Portogallo), con decisione del 3 maggio 2022, pervenuta in cancelleria il 4 maggio 2022, nel procedimento
Banco BPN / BIC Português SA,
Banco Bilbao Vizcaya Argentaria SA, succursale in Portogallo,
Banco Português de Investimento SA (BPI),
Banco Espírito Santo SA, in liquidazione,
Banco Santander Totta SA,
Barclays Bank plc,
Caixa Económica Montepio Geral – Caixa Económica Bancária SA,
Caixa Geral de Depósitos SA,
Unión de Créditos Inmobiliários SA, Establecimiento Financiero de Crédito, Sucursal em Portugal,
Caixa Central de Crédito Agrícola Mútuo CRL,
Banco Comercial Português SA
contro
Autoridade da Concorrência,
con l’intervento di:
Ministério Público,
LA CORTE (Quinta Sezione),
composta da E. Regan (relatore), presidente di sezione, Z. Csehi e I. Jarukaitis, giudici,
avvocato generale: A. Rantos
cancelliere: L. Carrasco Marco, amministratrice
vista la fase scritta del procedimento e in seguito all’udienza del 22 giugno 2023,
considerate le osservazioni presentate:
– per la Banco BPN/BIC Português SA, da C. Amorim, M. Gorjão-Henriques, F. Marques de Azevedo e A. Saavedra, advogados;
– per la Banco Português de Investimento SA (BPI), da M. de Abreu Castelo Branco, A. Lucena e Vale e C. Pinto Correia, advogados;
– per la Banco Santander Totta SA, da T.-L. Faria, M. Lopes Martins, G. Neves Lima e N. Salazar Casanova, advogados;
– per la Barclays Bank Plc, da S. Estima Martins e L. Seifert Guincho, advogados;
– per la Caixa Económica Montepio Geral – Caixa Económica Bancária SA, da D.N. Brito, P. Gouveia e Melo e J. Vieira Peres, advogados;
– per la Caixa Geral de Depósitos SA, da G. Banha Coelho, C. Homem Ferreira Morais, L.D. Silva Morais e L. Tomé Feteira, advogados;
– per la Unión de Créditos Inmobiliários SA, Establecimiento Financiero de Crédito, Sucursal em Portugal, da T.L. Faria, M. Lopes Martins e G. Neves Lima, advogados;
– per la Caixa Central de Crédito Agrícola Mútuo CRL, da C. Coutinho da Costa e N. Mimoso Ruiz, advogados;
– per la Banco Comercial Português SA, da R. Bordalo Junqueiro, N. Carrolo dos Santos e B. de Melo Alves, advogados;
– per la Autoridade da Concorrência, da A. Cruz Nogueira e S. Parodi, advogadas;
– per il Ministério Público, da P. Vieira, procurador;
– per il governo portoghese, da P. Barros da Costa, C. Chambel Alves e S. Ramos Moura, in qualità di agenti;
– per il governo ellenico, da K. Boskovits, in qualità di agente;
– per il governo italiano, da G. Palmieri, in qualità di agente, assistita da G. Caselli, avvocato dello Stato;
– per il governo ungherese, da M.Z. Fehér e R. Kissné Berta, in qualità di agenti;
– per la Commissione europea, da S. Baches Opi, P. Caro de Sousa e M. Domecq, in qualità di agenti;
– per l’Autorità di vigilanza EFTA, da M.-M. Joséphidès, M.M. Sánchez Rydelski e C. Simpson, in qualità di agenti,
sentite le conclusioni dell’avvocato generale, presentate all’udienza del 5 ottobre 2023,
ha pronunciato la seguente
Sentenza
1 La domanda di pronuncia pregiudiziale verte sull’interpretazione dell’articolo 101, paragrafi 1 e 3, TFUE.
2 Tale domanda è stata presentata nell’ambito di una controversia tra diversi enti creditizi e l’Autoridade da Concorrência (Autorità garante della concorrenza, Portogallo) (in prosieguo: l’«AdC»), in merito alla decisione di quest’ultima di infliggere a tali istituti un’ammenda per un’infrazione alle disposizioni nazionali del diritto della concorrenza e all’articolo 101TFUE, costituita dalla loro partecipazione a una pratica concordata avente ad oggetto la restrizione della concorrenza sul mercato del credito immobiliare, sul mercato del credito al consumo e sul mercato del credito alle imprese, sotto forma di scambio di informazioni sulle condizioni attuali e future applicabili alle operazioni, segnatamente gli spread e le variabili di rischio, nonché sulle cifre di produzione personalizzate dei partecipanti a tale scambio.
Contesto normativo
Diritto dell’Unione
3 L’articolo 3 del regolamento (CE) n. 1/2003 del Consiglio, del 16 dicembre 2002, concernente l’applicazione delle regole di concorrenza di cui agli articoli [101 e 102 TFUE] (GU 2003, L 1, pag. 1), è rubricato «Rapporto fra gli articoli [101 e 102 TFUE] e le legislazioni nazionali in materia di concorrenza» e dispone, al suo paragrafo 1:
«Quando le autorità garanti della concorrenza degli Stati membri o le giurisdizioni nazionali applicano la legislazione nazionale in materia di concorrenza ad accordi, decisioni di associazioni di imprese o pratiche concordate ai sensi dell’articolo [101], paragrafo 1, [TFUE] che possano pregiudicare il commercio tra Stati membri ai sensi di detta disposizione, esse applicano anche l’articolo [101 TFUE] a siffatti accordi, decisioni o pratiche concordate. (...)».
Diritto portoghese
4 L’avviso n. 8/2009 del Banco de Portugal è stato pubblicato il 12 ottobre 2009 (Diário da República, 2a serie, n. 197, Parte E).
5 L’articolo 3, paragrafo 1, di tale avviso, intitolato «Listino prezzi», così recita:
«Gli enti creditizi devono disporre di un listino prezzi completo che contenga le condizioni generali, aventi effetti patrimoniali, per l’esecuzione delle transazioni e relative ai prodotti e servizi finanziari commercializzati al pubblico».
6 L’articolo 4 di detto avviso, intitolato «Obbligo di fornire informazioni sulla divulgazione del listino prezzi», ai paragrafi 1 e 2 precisa quanto segue:
«1. Gli enti creditizi coperti da questo atto devono tenere i loro listini prezzi, organizzati in conformità all’articolo precedente, in tutte le filiali e i luoghi in cui servono il pubblico, in un luogo visibile e direttamente accessibile, in modo da consentire una consultazione facile e diretta, in particolare per via elettronica.
2 Tutti gli enti creditizi con un sito web devono rendere disponibile il listino prezzi completo e aggiornato sul loro sito web in un luogo ben visibile, con accesso diretto e in modo facilmente identificabile, senza la necessità di una registrazione preventiva da parte degli interessati».
7 L’articolo 7 dell’avviso n. 8/2009, intitolato «Opuscolo sui tassi di interesse», al paragrafo 1 afferma quanto segue:
«Le informazioni contenute nell’opuscolo sui tassi di interesse saranno aggiornate in base alle condizioni del mercato e consentiranno al pubblico, in particolare, di conoscere i tassi rappresentativi applicati dagli enti creditizi nelle operazioni che essi effettuano abitualmente, alle condizioni che saranno definite da un’Istruzione del Banco de Portugal».
Procedimento principale e questioni pregiudiziali
8 Il 9 settembre 2019, l’AdC ha adottato una decisione con la quale ha inflitto un’ammenda a taluni enti creditizi (in prosieguo: gli «enti creditizi partecipanti») per aver partecipato ad uno scambio di informazioni «autonomo», vale a dire ad uno scambio di cui non è stato fatto valere che fosse accessorio di una pratica concordata restrittiva della concorrenza. Tale scambio riguardava le condizioni applicabili alle loro operazioni di credito, in particolare gli spread e le variabili di rischio, attuali e future, nonché le cifre di produzione individualizzate dei partecipanti a tale scambio in violazione dell’articolo 101TFUE e di diverse disposizioni del diritto nazionale.
9 Per giungere a questa conclusione, tale autorità ha considerato che lo scambio di informazioni in questione costituiva una restrizione della concorrenza per oggetto, il che la dispensava dall’accertarne gli eventuali effetti sul mercato. Per contro, l’AdC non ha sostenuto che gli enti creditizi partecipanti avessero partecipato ad un’altra forma di pratica restrittiva della concorrenza alla quale lo scambio di informazioni sarebbe stato o avrebbe potuto essere collegato, come, ad esempio, un accordo sui prezzi o sulla ripartizione dei mercati.
10 La maggior parte degli enti creditizi partecipanti ha proposto ricorso avverso tale decisione dinanzi al Tribunal da Concorrência, Regulação e Supervisão (Tribunale della concorrenza, della regolamentazione e della vigilanza, Portogallo), che è il giudice del rinvio, con la motivazione che lo scambio di informazioni di cui trattasi non potrebbe essere considerato, di per sé, sufficientemente dannoso per la concorrenza. L’esame dei suoi effetti sarebbe quindi necessario. Inoltre, l’AdC non avrebbe tenuto conto del contesto economico, giuridico e normativo che caratterizza detto scambio al momento della sua attuazione, mentre ciò sarebbe stato necessario prima di poter concludere nel senso dell’esistenza di una restrizione per oggetto.
11 Il 28 aprile 2022 il giudice del rinvio ha emesso una sentenza interlocutoria nella quale ha indicato i fatti, tra quelli contenuti nella decisione della AdC, che dovevano essere considerati accertati.
12 Nella sua domanda di pronuncia pregiudiziale, il giudice del rinvio ha riassunto detta sentenza interlocutoria scindendo la descrizione di quest’ultima in cinque parti rispettivamente dedicate alla natura delle informazioni scambiate, alla forma del coordinamento, all’obiettivo perseguito da quest’ultima, al contesto giuridico ed economico nonché all’asserita esistenza di effetti favorevoli alla concorrenza.
13 In primo luogo, le informazioni scambiate avrebbero riguardato il mercato del credito immobiliare, il mercato del credito al consumo e il mercato del...
Get this document and AI-powered insights with a free trial of vLex and Vincent AI
Get Started for FreeUnlock full access with a free 7-day trial
Transform your legal research with vLex
-
Complete access to the largest collection of common law case law on one platform
-
Generate AI case summaries that instantly highlight key legal issues
-
Advanced search capabilities with precise filtering and sorting options
-
Comprehensive legal content with documents across 100+ jurisdictions
-
Trusted by 2 million professionals including top global firms
-
Access AI-Powered Research with Vincent AI: Natural language queries with verified citations

Unlock full access with a free 7-day trial
Transform your legal research with vLex
-
Complete access to the largest collection of common law case law on one platform
-
Generate AI case summaries that instantly highlight key legal issues
-
Advanced search capabilities with precise filtering and sorting options
-
Comprehensive legal content with documents across 100+ jurisdictions
-
Trusted by 2 million professionals including top global firms
-
Access AI-Powered Research with Vincent AI: Natural language queries with verified citations

Unlock full access with a free 7-day trial
Transform your legal research with vLex
-
Complete access to the largest collection of common law case law on one platform
-
Generate AI case summaries that instantly highlight key legal issues
-
Advanced search capabilities with precise filtering and sorting options
-
Comprehensive legal content with documents across 100+ jurisdictions
-
Trusted by 2 million professionals including top global firms
-
Access AI-Powered Research with Vincent AI: Natural language queries with verified citations

Unlock full access with a free 7-day trial
Transform your legal research with vLex
-
Complete access to the largest collection of common law case law on one platform
-
Generate AI case summaries that instantly highlight key legal issues
-
Advanced search capabilities with precise filtering and sorting options
-
Comprehensive legal content with documents across 100+ jurisdictions
-
Trusted by 2 million professionals including top global firms
-
Access AI-Powered Research with Vincent AI: Natural language queries with verified citations

Unlock full access with a free 7-day trial
Transform your legal research with vLex
-
Complete access to the largest collection of common law case law on one platform
-
Generate AI case summaries that instantly highlight key legal issues
-
Advanced search capabilities with precise filtering and sorting options
-
Comprehensive legal content with documents across 100+ jurisdictions
-
Trusted by 2 million professionals including top global firms
-
Access AI-Powered Research with Vincent AI: Natural language queries with verified citations

Start Your 7-day Trial
-
Banco BPN/BIC Português, SA e.a. contre Autoridade da Concorrência.
...C-298/22 Caixa Geral de Depósitos SA Banco Português de Investimento SA (BPI) Caixa Central de Crédito Agrícola Mútuo CRL Banco Santander Totta SA Banco Comercial Português SA Banco BPN/BIC Português SA Banco Bilbao Vizcaya Argentaria, SA, succursale in Portogallo, Barclays Bank Plc Caixa E......