Verbatim report of proceedings of 21 October 2014

JurisdictionEuropean Union
Published date29 September 2022
Celex NumberC2022/373/02
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29.9.2022

DE

Amtsblatt der Europäischen Union

C 373/36


21. Oktober 2014
AUSFÜHRLICHE SITZUNGSBERICHTE VOM 21. OKTOBER 2014

(2022/C 373/02)

Inhalt

1.

Eröffnung der Sitzung 38

2.

Zusammensetzung des Parlaments: siehe Protokoll 38

3.

Vorlage von Dokumenten: siehe Protokoll 38

4.

Aussprache über Fälle von Verletzungen der Menschenrechte, der Demokratie und der Rechtsstaatlichkeit (eingereichte Entschließungsanträge): siehe Protokoll 38

5.

Ergebnisse der Konferenz auf hoher Ebene über Beschäftigung in Europa (Mailand, 8. Oktober) (Aussprache) 38

6.

Europäisches Semester für die Koordinierung der Wirtschaftspolitik: Umsetzung der Prioritäten für 2014 (Aussprache) 59

7.

Bildung einer Fraktion: siehe Protokoll 85

8.

Abstimmungsstunde 85

8.1.

Inanspruchnahme des Europäischen Fonds für die Anpassung an die Globalisierung — Antrag EGF/2014/004 ES/Comunidad Valenciana Metallerzeugnisse (A8-0013/2014 — Patricija Šulin) (Abstimmung) 85

8.2.

Inanspruchnahme des Europäischen Fonds für die Anpassung an die Globalisierung: Antrag EGF/2013/012 BE/Ford Genk (A8-0015/2014 — Paul Rübig) (Abstimmung) 85

8.3.

Inanspruchnahme des Europäischen Fonds für die Anpassung an die Globalisierung: Antrag EGF/2013/002 BE/Carsid (A8-0017/2014 — Petri Sarvamaa) (Abstimmung) 85

8.4.

Inanspruchnahme des Europäischen Fonds für die Anpassung an die Globalisierung: Antrag EGF/2014/006 FR/PSA (A8-0016/2014 — Isabelle Thomas) (Abstimmung) 85

9.

Erklärungen zur Abstimmung 85

9.1.

Inanspruchnahme des Europäischen Fonds für die Anpassung an die Globalisierung — Antrag EGF/2014/004 ES/Comunidad Valenciana Metallerzeugnisse (A8-0013/2014 — Patricija Šulin) 85

9.2.

Inanspruchnahme des Europäischen Fonds für die Anpassung an die Globalisierung: Antrag EGF/2013/012 BE/Ford Genk (A8-0015/2014 — Paul Rübig) 102

9.3.

Inanspruchnahme des Europäischen Fonds für die Anpassung an die Globalisierung: Antrag EGF/2013/002 BE/Carsid (A8-0017/2014 — Petri Sarvamaa) 118

9.4.

Inanspruchnahme des Europäischen Fonds für die Anpassung an die Globalisierung: Antrag EGF/2014/006 FR/PSA (A8-0016/2014 — Isabelle Thomas) 133

10.

Berichtigungen des Stimmverhaltens und beabsichtigtes Stimmverhalten: siehe Protokoll 149

11.

Genehmigung des Protokolls der vorangegangenen Sitzung: siehe Protokoll 149

12.

Bilanz der Kommission Barroso II (Aussprache) 149

13.

Vorbereitung des Europäischen Rates (23./24. Oktober 2014) (Aussprache) 167

14.

Berichtigung (Artikel 231 der Geschäftsordnung): siehe Protokoll 188

15.

Entwurf des Berichtigungshaushaltsplans Nr. 2/2014 — Überschüsse aus der Ausführung des Haushaltsplans 2013 (Aussprache) 188

16.

Gesamthaushaltsplan der Europäischen Union für das Haushaltsjahr 2015 — alle Einzelpläne (Aussprache) 195

17.

Demokratie, Rechtsstaatlichkeit und Grundrechte in Ungarn (Aussprache) 220

18.

Zölle auf Waren mit Ursprung in der Ukraine (Aussprache) 233

19.

Tagesordnung der nächsten Sitzung: siehe Protokoll 239

20.

Schluss der Sitzung 239

Ausführliche sitzungsberichte vom 21. Oktober 2014

IN THE CHAIR: MAIREAD McGUINNESS

Vice-President

1. Eröffnung der Sitzung

(The sitting opened at 9.00)

2. Zusammensetzung des Parlaments: siehe Protokoll

3. Vorlage von Dokumenten: siehe Protokoll

4. Aussprache über Fälle von Verletzungen der Menschenrechte, der Demokratie und der Rechtsstaatlichkeit (eingereichte Entschließungsanträge): siehe Protokoll

5. Ergebnisse der Konferenz auf hoher Ebene über Beschäftigung in Europa (Mailand, 8. Oktober) (Aussprache)

President. - The next item is the debate on the Council and Commission statements on the outcome of the high level conference on employment in Europe (Milan, 8 October) (2014/2898(RSP)).

Benedetto Della Vedova, Presidente in carica del Consiglio . - Signor Presidente, onorevoli colleghi, è con piacere che desidero condividere con voi i risultati della Conferenza ad alto livello sull'occupazione. Un tema considerato di prioritaria importanza dalla Presidenza italiana, coerentemente con le conclusioni del Consiglio europeo di giugno, che ha indicato crescita ed occupazione quali temi prioritari per i lavori dell'Unione europea nei prossimi cinque anni.

Un tema che resta di notevole attualità in considerazione dei tassi di disoccupazione particolarmente elevati: 11,5% nell'area euro in agosto, con marcate differenze tra Stati membri e punti preoccupanti per quanto riguarda la disoccupazione giovanile: 23,1% nell'area euro, oltre il 50% in alcuni Stati membri.

In tale contesto, anche sulla base delle indicazioni del Consiglio europeo straordinario di agosto, la presidenza italiana ha organizzato a Milano, l'8 ottobre scorso, la Conferenza ad alto livello sull'occupazione, quale seguito delle conferenze che si sono tenute a Berlino, nel luglio 2013 e a Parigi, lo scorso novembre, focalizzate sull'occupazione giovanile.

La finalità principale dei lavori di quest'ultima edizione era una riflessione sulla necessità di fornire nuove e coordinate risposte per il rilancio di crescita ed occupazione, anche attraverso appropriate politiche di investimento.

Durante i lavori della Conferenza, alla quale hanno partecipato 16 capi di Stato e di governo, sono state esaminate le condizioni necessarie per la creazione di nuovi posti di lavoro e per migliorare la corrispondenza fra offerta e domanda di lavoro. Si è convenuto innanzitutto sulla crucialità delle riforme strutturali, considerate determinanti per far ripartire il mercato del lavoro e promuovere l'occupazione. Si è tuttavia osservato come esse siano condizioni necessarie ma non sufficienti e debbano esser complementate da interventi sull'atto della domanda. Oltre alle riforme infatti è cruciale un contesto di crescita, che passa inevitabilmente per un rilancio degli investimenti. Si è quindi discusso della necessità di fornire risposte condivise e coordinate a livello UE.

La Conferenza si è articolata in tre sessioni: una tecnica in apertura dei direttori dei servizi pubblici per l'occupazione, seguita da una colazione di lavoro dei ministri che si occupano dei temi di occupazione e nel pomeriggio dalla sessione a livello di capi di Stato e di governo. La colazione dei ministri del lavoro si è concentrata sulle misure e strumenti diretti per la promozione dell'occupazione, in particolare quella giovanile. Al riguardo, i ministri hanno portato avanti una richiesta alla Commissione di rafforzare l'iniziativa per l'occupazione giovanile, Youth Employment Initiative che dovrebbe trasformarsi in uno schema strutturale dell'Unione europea con la richiesta di incrementare in modo significativo l'importo del prefinanziamento dei fondi ad essa dedicati. È stata poi evocata la necessità di procedure più efficaci per l'attuazione della garanzia Giovani, programma che sta decollando con successo in diversi Stati membri, come illustrato dai direttori dei servizi pubblici per l'occupazione nella sessione tecnica di apertura.

Per quanto riguarda l'attuazione di programmi diretti per l'impiego è stato riconosciuto fra l'altro il contributo della Banca europea per gli investimenti, nel sottolineare l'importanza degli investimenti nel capitale umano e nella formazione. La transizione scuola lavoro e la formazione duale sono stati citati quale modello virtuoso ed è stato evocato il ruolo dei servizi per l'impiego.

Gli interventi dei capi di Stato e di governo nel sottolineare l'importanza di riforme nazionali atte ad incrementare l'efficienza e la trasparenza del mercato del lavoro, hanno rimarcato la necessità di individuare strumenti che accompagnino la crescita dell'economia reale e promuovano gli investimenti nel quadro delle norme che regolano il governo dell'economia nella zona dell'euro e nel mercato unico. Altrettanto importante risulta l'individuazione di settori strategici ad alto potenziale di crescita sui quali concentrare l'attenzione delle istituzioni. Sono stati infine citati quali prioritari settori dell'economia digitale, dei trasporti e dell'energia.

László Andor, Member of the Commission . - Madam President, the meeting of Heads of State and Government last week in Milan reconfirmed their determination to make the Youth Guarantee a reality. As you know, the Commission under the leadership of President Barroso has taken a number of initiatives to improve the employment situation and the life prospects of young people. The Youth Guarantee is a key structural reform of our time. Its implementation is at the core of the EU coordination of employment policies and it is therefore central to the European Semester and the country-specific recommendations.

The Youth Guarantee is a comprehensive policy which includes the modernisation of vocational training, strengthening of public employment services, greater support for apprenticeships and traineeships, as well as financial incentives for job creation and business start-ups. All these measures need to be combined in order to ensure that every young person under the age of 25 receives a good quality offer of a job, continued education, apprenticeship or traineeship within four months after leaving school or becoming unemployed. The Youth Guarantee focuses both on improving the quality of labour supply, for instance through training, and on...

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