Regolamento 'Dublino II' e Convenzione europea dei diritti umani: il caso M.S.S. c. Belgio e Grecia

AuthorMaura Marchegiani
Pages357-366
357
Maura Marchegiani
Regolamento “Dublino II” e
Convenzione europea dei diritti
umani: il caso M.S.S. c. Belgio e
Grecia
S: 1. Rilievi introduttivi. – 2. Caratteristiche e peculiarità del caso MSS c. Belgio e
Grecia: a) la ricostruzione del contenuto dell’art. 3 della Convenzione europea alla luce del
diritto dell’Unione europea nella condanna della Grecia. – 3. Segue: la condanna del Belgio
per l’esecuzione di un atto dell’Unione europea – 4. Considerazioni conclusive.
1. Il 21 gennaio 2011 la Grande Camera della Corte europea dei diritti umani
si è pronunciata sul caso MSS c. Belgio e Grecia1, relativo al trasferimento di un
richiedente asilo dal Belgio alla Grecia, in applicazione del regolamento c.d.
“Dublino II”2. La sentenza offre spunti di riflessione su un’ampia varietà di
questioni, relative in particolare al grado di protezione accordato nell’ambito
della Convenzione europea ai richiedenti asilo, all’applicazione di misure caute-
lari a procedure di allontanamento, al rilievo delle assicurazioni diplomatiche, al
valore probatorio che la Corte attribuisce a rapporti resi da organismi di con-
trollo e organizzazioni non governative. Tra tali questioni, merita tuttavia parti-
colare considerazione il profilo relativo alle relazioni che la sentenza della
Grande Camera contribuisce a delineare tra la Convenzione europea e la disci-
plina dell’Unione in tema di asilo.
Come è noto, il regolamento “Dublino II” stabilisce una serie di criteri
oggettivi e gerarchizzati, volti ad individuare un unico Stato responsabile
dell’esame di una domanda di asilo presentata da cittadini di Stati terzi sul terri-
torio dell’Unione europea, oltre che in Norvegia, Islanda e Svizzera. Il meccani-
smo alla base di questo regolamento, che si fonda sul principio di reciproca
1 Corte europea dei diritti umani (GC), sentenza del 21 gennaio 2011, M.S.S. c. Belgio e Gre-
cia, ricorso n. 30696/09.
2 Regolamento (CE) n. 343/2003 del Consiglio, del 18 febbraio 2003, che stabilisce i criteri e
i meccanismi di determinazione dello Stato membro competente per l’esame di una domanda
d’asilo presentata in uno degli Stati membri da un cittadino di un paese terzo, GUUE L 50, 25
febbraio 2003, p. 1 ss.

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