Sulla primauté della Convenzione europea dei diritti dell'uomo nell'ordinamento giuridico italiano

AuthorFrancesco Seatzu
Pages265-278
265
Francesco Seatzu
Sulla primauté della Convenzione
europea dei diritti dell’uomo
nell’ordinamento giuridico italiano
S: 1. Introduzione. – 2. Le sentenze del Consiglio di Stato n. 1220 del 2010 e TAR
Lazio, n. 11984 del 2010. – 3. Segue: osservazioni critiche. – 4. Convenzione Europea dei
diritti dell’uomo e Corte costituzionale. – 5. Art. 6 TUE e Convenzione europea dei diritti
dell’uomo. – 6. Considerazioni conclusive.
1. È nostra opinione che nel dibattito giurisprudenziale e talvolta persino in
quello dottrinale spesso si trascura che la questione fondamentale nei rapporti tra
la Convenzione europea dei diritti dell’uomo (d’ora in avanti anche CEDU) e gli
ordinamenti giuridici interni è quella concernente l’individuazione di “contro-
limiti”, per adoperare le parole già felicemente utilizzate dalla nostra Corte
costituzionale a proposito dei rapporti tra l’ordinamento italiano e il diritto
dell’Unione europea1, ovvero più precisamente l’identificazione dei principi
nazionali da salvaguardare in quanto irrinunciabili e che, a loro volta, limitano
la prevalenza in Italia delle norme della CEDU2. Siffatto duplice deficit conte-
nutistico e prospettico dell’attuale dibattito si ricava indirettamente ma comun-
que nitidamente dalla frequente tendenza alla “settorializzazione” e soprattutto
alla “radicalizzazione” del medesimo mediante la riduzione dei complessi rap-
porti tra la CEDU e le competenti autorità giurisdizionali italiane, a seconda dei
casi e degli orientamenti accolti, alla sola relazione tra la Corte europea dei
diritti dell’uomo (Corte EDU) ed i giudici di legittimità e merito (emblematiche,
al riguardo, sono le sotto menzionate sentenze del Consiglio di Stato e del TAR
Lazio) oppure, alternativamente, alla relazione tra la Corte EDU e i giudici costi-
tuzionali (si pensi, in particolare, alle ormai “storiche” decisioni della Consulta
1 V. in particolare sentenza della Corte costituzionale del 24 giugno 2010, n. 227, in tema di
mandato di arresto europeo (www.giustcost.org, reperibile on line).
2 In argomento v. per tutti T. G, A. C, Diritto UE e diritto nazionale: primauté v.
controlimiti, in RIDPC, 2004, p. 1309 ss.; U. V, I “controlimiti” nei rapporti tra diritto
comunitario e diritto italiano, in Studi in onore di Vincenzo Starace, II, Napoli, 2008, p. 1297 ss.;
I., Istituzioni di Diritto dell’Unione europea, Bari, 2010, II ed., p. 380 ss.

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