Commission Regulation (EU) 2018/832 of 5 June 2018 amending Annexes II, III and V to Regulation (EC) No 396/2005 of the European Parliament and of the Council as regards maximum residue levels for cyantraniliprole, cymoxanil, deltamethrin, difenoconazole, fenamidone, flubendiamide, fluopicolide, folpet, fosetyl, mandestrobin, mepiquat, metazachlor, propamocarb, propargite, pyrimethanil, sulfoxaflor and trifloxystrobin in or on certain products (Text with EEA relevance.)

Published date06 June 2018
Subject MatterPlant health legislation,Approximation of laws,Foodstuffs
Official Gazette PublicationOfficial Journal of the European Union, L 140, 6 June 2018
L_2018140IT.01003801.xml
6.6.2018 IT Gazzetta ufficiale dell'Unione europea L 140/38

REGOLAMENTO (UE) 2018/832 DELLA COMMISSIONE

del 5 giugno 2018

che modifica gli allegati II, III e V del regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i livelli massimi di residui di cyantraniliprole, cimoxanil, deltametrina, difenoconazolo, fenamidone, flubendiamide, fluopicolide, folpet, fosetil, mandestrobin, mepiquat, metazaclor, propamocarb, propargite, pirimetanil, sulfoxaflor e triflossistrobina in o su determinati prodotti

(Testo rilevante ai fini del SEE)

LA COMMISSIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

visto il regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 febbraio 2005, concernente i livelli massimi di residui di antiparassitari nei o sui prodotti alimentari e mangimi di origine vegetale e animale e che modifica la direttiva 91/414/CEE del Consiglio (1), in particolare l'articolo 14, paragrafo 1, lettera a) e l'articolo 18, paragrafo 4,

considerando quanto segue:

(1) Per le sostanze cyantraniliprole, cimoxanil, deltametrina, fenamidone, folpet, mandestrobin, mepiquat, metazaclor, propamocarb, pirimetanil, sulfoxaflor e triflossistrobina, i livelli massimi di residui (LMR) sono stati fissati nell'allegato II del regolamento (CE) n. 396/2005. Per le sostanze difenoconazolo, flubendiamide, fluopicolide e fosetil, gli LMR sono stati fissati nell'allegato III, parte A, dello stesso regolamento. Per la propargite gli LMR sono stati fissati nell'allegato V dello stesso regolamento.
(2) L'11 luglio 2015, la commissione del Codex alimentarius ha adottato i limiti massimi di residui del Codex (CXL) per il fenamidone (2).
(3) Conformemente all'articolo 5, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 178/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio (3), le norme internazionali vigenti o d'imminente perfezionamento sono prese in considerazione nell'elaborazione o nell'adeguamento della legislazione alimentare, salvo se tali norme o loro parti pertinenti sono inefficaci o inadeguate per il conseguimento dei legittimi obiettivi della legislazione alimentare, se vi è una giustificazione scientifica in tal senso o se il livello di protezione che assicurano non è quello ritenuto adeguato nell'Unione. Inoltre, conformemente all'articolo 13, lettera e), di tale regolamento l'Unione è tenuta a promuovere la coerenza tra gli standard tecnici internazionali e la legislazione in materia alimentare, assicurando al contempo che l'elevato livello di protezione adottato nell'Unione non venga ridotto.
(4) L'Unione ha formulato una riserva al Comitato Codex sui residui di antiparassitari riguardo ai limiti CXL proposti per le seguenti combinazioni antiparassitario/prodotto: fenamidone (cavoli a infiorescenza; ortaggi a frutto diversi dalle cucurbitacee).
(5) I CXL per il fenamidone che non figurano al considerando 4 dovrebbero pertanto essere inclusi come LMR nel regolamento (CE) n. 396/2005, tranne nei casi in cui si riferiscano a prodotti non indicati nell'allegato I di tale regolamento o siano fissati a un livello inferiore rispetto agli attuali LMR. Tali CXL sono sicuri per i consumatori dell'Unione (4).
(6) Nel quadro di una procedura di autorizzazione per l'uso di un prodotto fitosanitario contenente la sostanza attiva cimoxanil sui fagioli senza baccello, è stata presentata una domanda di modifica degli attuali LMR conformemente all'articolo 6, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 396/2005.
(7) Per quanto riguarda la deltametrina, è stata presentata una domanda simile per il cavolo riccio. Per quanto riguarda il difenoconazolo, è stata presentata una domanda simile per «altri cavoli a infiorescenza», cavoletti di Bruxelles, scarole, rucola, «foglie di spinaci e simili», cicoria Witloof e rabarbaro. Per quanto riguarda il fluopicolide, è stata presentata una domanda simile per le bietole. Per quanto riguarda il folpet, è stata presentata una domanda simile per mele e pere. Per quanto riguarda il fosetil, è stata presentata una domanda simile per pomacee, pesche e patate. Per quanto riguarda il mandestrobin, è stata presentata una domanda simile per albicocche, ciliegie, pesche e prugne. Per quanto riguarda il metazaclor, è stata presentata una domanda simile per il cavolo cinese. Per quanto riguarda il propamocarb, è stata presentata una domanda simile per le bietole. Per quanto riguarda il pirimetanil, è stata presentata una domanda simile per le cucurbitacee con buccia commestibile. Per quanto riguarda il sulfoxaflor, è stata presentata una domanda simile per le foglie di vite e i carciofi. Per quanto riguarda la triflossistrobina, è stata presentata una domanda simile per «altra piccola frutta e bacche», «lattughe e insalate», portulaca/porcellana, fagioli senza baccello, piselli e legumi secchi.
(8) Conformemente all'articolo 6, paragrafi 2 e 4, del regolamento (CE) n. 396/2005 sono state presentate domande per il flubendiamide usato negli Stati Uniti su albicocche, pesche, prugne e soia, per il fosfonato di disodio usato negli Stati Uniti sulla frutta a guscio (eccetto le noci di cocco) e per la propargite usata in Brasile sulle arance e in India sul tè. I richiedenti sostengono che gli usi autorizzati di queste sostanze su tali colture nei rispettivi paesi di esportazione determinino residui superiori agli LMR fissati nel regolamento (CE) n. 396/2005 e che siano necessari LMR più elevati per evitare ostacoli commerciali all'importazione di tali colture.
(9) Conformemente all'articolo 53 del regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio (5), l'8 agosto 2017 il Regno Unito ha informato la Commissione di avere autorizzato l'immissione sul mercato di un prodotto fitosanitario contenente la sostanza attiva cyantraniliprole da usare su more di rovo e lamponi a seguito della comparsa improvvisa della Drosophila suzukii. Il 13 settembre 2017, conformemente all'articolo 53, il Regno Unito ha informato la Commissione di un'autorizzazione di un prodotto fitosanitario contenente la sostanza attiva cyantraniliprole da usare sui porri a seguito della comparsa improvvisa di Thrips tabaci, Frankliniella occidentalis, Delia antiqua e Phytomyza gymnostoma. Tali autorizzazioni sono apparse una misura necessaria in quanto la comparsa di tali organismi nocivi non poteva essere contrastata in alcun altro modo ragionevole. Conformemente all'articolo 18, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 396/2005 il Regno Unito ha notificato l'autorizzazione agli altri Stati membri, alla Commissione e all'Autorità europea per la sicurezza alimentare (di seguito «l'Autorità») ai fini della fissazione di un LMR provvisorio per tali colture.
(10) Conformemente all'articolo 53 del regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, il 19 settembre 2017 la Grecia ha informato la Commissione di avere autorizzato l'immissione sul mercato di un prodotto fitosanitario contenente la sostanza attiva mepiquat da usare sul cotone come fitoregolatore. Tale autorizzazione è apparsa una misura necessaria per evitare perdite di produttività. Conformemente all'articolo 18, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 396/2005 la Grecia ha notificato l'autorizzazione agli altri Stati membri, alla Commissione e all'Autorità e ha presentato una domanda ai fini della fissazione di un LMR provvisorio per i semi di cotone.
(11) Conformemente all'articolo 8 del regolamento (CE) n. 396/2005, tali domande sono state valutate dagli Stati membri interessati e le relazioni di valutazione sono state trasmesse alla Commissione.
(12) L'Autorità ha esaminato le domande e le relazioni di valutazione, con particolare riguardo ai rischi per i consumatori e, se del caso, per gli animali e ha emesso pareri motivati sui LMR proposti (6). L'Autorità ha trasmesso tali pareri ai richiedenti, alla Commissione e agli Stati membri e li ha resi pubblici.
(13) Nel suo parere motivato l'Autorità ha concluso che per quanto riguarda l'uso della deltametrina sul cavolo riccio la valutazione del rischio è inficiata da incertezze non standard. Considerato tuttavia il contributo ridotto del cavolo riccio all'esposizione alimentare complessiva, è opportuno fissare l'LMR a 0,15 mg/kg.
(14) Per quanto riguarda la triflossistrobina, il richiedente ha presentato le informazioni mancanti sui metodi di analisi per i prodotti di origine animale e ha reso commercialmente disponibile la norma di riferimento del metabolita CGA321113.
(15) Per quanto riguarda l'uso del flubendiamide sulla soia, l'attuale LMR è fissato a 0,25 mg/kg nel paese esportatore. Considerato che i residui più elevati misurati nelle prove in campo controllate sono leggermente superiori a tale valore, è opportuno fissare l'LMR a un valore arrotondato di 0,3 mg/kg.
(16) Per quanto riguarda l'uso del cyantraniliprole su more di rovo, lamponi e porri, gli LMR dovrebbero essere fissati provvisoriamente fino al 30 giugno 2021.
(17) Per quanto riguarda l'uso del mepiquat sul cotone, l'LMR per i semi di cotone dovrebbe essere fissato provvisoriamente fino al 30 giugno 2021.
(18) Per quanto riguarda tutte le altre domande, l'Autorità ha concluso che tutte le prescrizioni relative ai dati erano soddisfatte e che, in base a una valutazione dell'esposizione di 27 gruppi di consumatori europei specifici, le modifiche degli LMR richieste erano accettabili dal punto di vista della sicurezza dei consumatori. L'Autorità ha tenuto conto delle informazioni più recenti sulle proprietà tossicologiche delle sostanze. Né l'esposizione lungo tutto l'arco della vita a queste sostanze attraverso il consumo di tutti i prodotti alimentari che possono contenerle,
...

To continue reading

Request your trial

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT