Decision No 50/2002/EC of the European Parliament and of the Council of 7 December 2001 establishing a programme of Community action to encourage cooperation between Member States to combat social exclusion

Published date30 April 2004
Date of Signature31 May 2002
Subject MatterSocial provisions
Official Gazette PublicationOfficial Journal of the European Communities, L 10, 12 January 2002
EUR-Lex - 32002D0050 - IT

Decisione n. 50/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 dicembre 2001, che istituisce un programma d'azione comunitaria inteso ad incoraggiare la cooperazione tra gli Stati membri al fine di combattere l'emarginazione sociale

Gazzetta ufficiale n. L 010 del 12/01/2002 pag. 0001 - 0007


Decisione n. 50/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio

del 7 dicembre 2001

che istituisce un programma d'azione comunitaria inteso ad incoraggiare la cooperazione tra gli Stati membri al fine di combattere l'emarginazione sociale

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 137, paragrafo 2, secondo e terzo comma,

vista la proposta della Commissione(1),

visto il parere del Comitato economico e sociale(2),

visto il parere del Comitato delle regioni(3),

deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato(4), visto il progetto comune approvato il 18 settembre 2001 dal comitato di conciliazione,

considerando quanto segue:

(1) Conformemente all'articolo 2 del trattato, la Comunità ha tra gli altri compiti promuovere, nell'insieme della Comunità, un elevato livello di occupazione e di protezione sociale e il miglioramento del tenore e della qualità della vita, nonché la coesione economica e sociale.

(2) Conformemente all'articolo 136 del trattato, la Comunità e gli Stati membri, prendendo atto dei principi politici fondamentali, come quelli stabiliti nella Carta sociale europea firmata a Torino il 18 ottobre 1961, nella Carta sociale riveduta del Consiglio d'Europa (1996), e segnatamente nel suo articolo 30 sul "diritto alla protezione dalla povertà e dall'emarginazione sociale", e nella Carta comunitaria dei diritti sociali fondamentali dei lavoratori del 1989, nonché i diritti e i principi riconosciuti nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea(5) che il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione hanno proclamato congiuntamente il 7 dicembre 2000 hanno come obiettivo la lotta all'emarginazione.

(3) Nella raccomandazione 92/441/CEE(6) il Consiglio raccomanda agli Stati membri di riconoscere il diritto fondamentale della persona a risorse e a prestazioni sufficienti per vivere conformemente alla dignità umana. Nella raccomandazione 92/442/CEE(7) il Consiglio raccomanda agli Stati membri di garantire alle persone un livello di risorse conforme alla dignità umana. Nelle conclusioni del Consiglio del 17 dicembre 1999(8) il Consiglio si impegna a promuovere l'integrazione sociale come uno degli obiettivi per modernizzare e migliorare il sistema di protezione sociale.

(4) Il Parlamento europeo, il Comitato economico e sociale e il Comitato delle regioni hanno sollecitato la Comunità a rafforzare il suo contributo agli sforzi degli Stati membri volti a prevenire e a combattere l'emarginazione sociale.

(5) La comunicazione della Commissione del 1o marzo 2000, "Costruire un'Europa solidale", ha descritto il problema dell'emarginazione sociale e della povertà e le risposte politiche attualmente esistenti negli Stati membri e a livello comunitario e ha proposto su questa base di imprimere nuovo slancio alla cooperazione nell'Unione europea in tale settore.

(6) Il Consiglio europeo di Lisbona del 23 e 24 marzo 2000 ha inserito la promozione dell'inserimento sociale quale elemento intrinseco della strategia globale dell'Unione volta a raggiungere il suo obiettivo strategico per il prossimo decennio, che è quello di divenire l'economia basata sulla conoscenza più competitiva e più dinamica al mondo, capace di una crescita economica duratura con posti di lavoro più numerosi e migliori e una maggiore coesione sociale.

(7) Tale Consiglio europeo, ritenendo inaccettabile il numero di persone che nell'Unione vivono al di sotto della soglia di povertà e in condizioni di emarginazione sociale, ha reputato necessaria l'adozione di iniziative per imprimere una svolta decisiva alla lotta contro la povertà fissando obiettivi adeguati. Tali obiettivi sono stati concordati dal Consiglio europeo di Nizza del 7, 8 e 9 dicembre 2000.

(8) Il menzionato Consiglio europeo di Lisbona ha inoltre riconosciuto che la nuova società basata sulla conoscenza offre il potenziale per ridurre l'emarginazione sociale sia mediante la creazione delle condizioni economiche finalizzate ad una maggiore prosperità attraverso livelli più alti di crescita e occupazione, sia mediante l'apertura di nuovi modi di partecipazione alla società. Allo stesso tempo essa comporta il rischio di un divario sempre più ampio tra coloro che hanno accesso alle nuove conoscenze e quanti ne sono esclusi. Esso ha riconosciuto altresì che le politiche dovrebbero mirare ad evitare questo rischio e sfruttare al massimo queste nuove possibilità e che il lavoro costituisce la migliore salvaguardia contro l'emarginazione sociale.

(9) Il suddetto Consiglio europeo ha inoltre stabilito che le politiche volte a combattere l'emarginazione sociale dovrebbero essere basate su un metodo di coordinamento aperto che combini i piani d'azione nazionali e un'iniziativa della Commissione per favorire la cooperazione.

(10) Questa iniziativa della Commissione, che consiste nella proposta di un programma d'azione pluriennale studiato per incoraggiare la cooperazione tra gli Stati membri, dovrebbe mirare a migliorare le conoscenze, sviluppare lo scambio di informazioni e di migliori prassi e valutare le esperienze per migliorare l'efficacia e l'efficienza delle politiche volte a combattere l'emarginazione.

(11) L'elaborazione di indagini armonizzate e di analisi, nonché lo studio di indicatori qualitativi e quantitativi comuni, decisi con comuni accordi, forniranno una base per lo sviluppo del metodo aperto di coordinamento.

(12) La lotta contro l'emarginazione sociale e la povertà postula che siano agevolati l'accesso a impieghi di qualità, nonché l'accesso di tutti alle risorse, ai diritti, ai beni e ai servizi.

(13) Le misure di lotta contro l'emarginazione sociale dovrebbero essere volte a rendere ogni individuo in grado di poter sovvenire alle proprie necessità (mediante un'occupazione retribuita o in altro modo) e di integrarsi nella società.

(14) Il Comitato per la protezione sociale, istituito con decisione 2000/436/CE(9) del Consiglio per rafforzare la cooperazione tra gli Stati membri in materia di politiche di protezione sociale, contribuisce allo sviluppo e al controllo sistematico delle azioni per modernizzare la protezione sociale e promuovere l'integrazione sociale conformemente alle conclusioni della Presidenza dei Consigli europei di Lisbona...

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