Council Decision 2011/299/CFSP of 23 May 2011 amending Decision 2010/413/CFSP concerning restrictive measures against Iran

Coming into Force23 May 2011
End of Effective Date31 December 9999
Celex Number32011D0299
ELIhttp://data.europa.eu/eli/dec/2011/299/oj
Published date24 May 2011
Date23 May 2011
Official Gazette PublicationOfficial Journal of the European Union, L 136, 24 May 2011
L_2011136IT.01006501.xml
24.5.2011 IT Gazzetta ufficiale dell'Unione europea L 136/65

DECISIONE 2011/299/PESC DEL CONSIGLIO

del 23 maggio 2011

che modifica la decisione 2010/413/PESC concernente misure restrittive nei confronti dell’Iran

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sull’Unione europea, in particolare l’articolo 29,

considerando quanto segue:

(1) Il 26 luglio 2010 il Consiglio ha adottato la decisione 2010/413/PESC concernente misure restrittive nei confronti dell’Iran e che abroga la posizione comune 2007/140/PESC (1).
(2) Altre persone ed entità dovrebbero essere inserite nell’elenco delle persone e delle entità soggette a misure restrittive riportato nell’allegato II della decisione 2010/413/PESC.
(3) Le voci riguardanti alcune persone ed entità inserite nell’allegato II della decisione 2010/413/PESC dovrebbero essere modificate.
(4) L’applicazione delle restrizioni di viaggio dovrebbe essere sospesa con riguardo al sig. Ali Akbar Salehi.
(5) La decisione 2010/413/PESC dovrebbe essere modificata di conseguenza,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

All’articolo 26 della decisione 2010/413/PESC è aggiunto il paragrafo seguente:

«4. Sono sospese le misure di cui all’articolo 19, paragrafo 1, lettera b), con riguardo al sig. Ali Akbar Salehi.»

Articolo 2

Le persone ed entità di cui all’allegato I della presente decisione sono aggiunte all’elenco che figura nell’allegato II della decisione 2010/413/PESC.

Articolo 3

Nell’allegato II della decisione 2010/413/PESC le voci per le seguenti persone ed entità:

1) Ali Akbar SALEHI;
2) Iran Centrifuge Technology Company (alias TSA o TESA);
3) Ministero della difesa e del supporto logistico delle forze armate (Ministry of Defence and Armed Forces Logistics — MODAFL);
4) Research Institute of Nuclear Science & Technology (alias Nuclear Science & Technology Research Institute),

sono sostituite dalle voci di cui all’allegato II della presente decisione.

Articolo 4

La presente decisione entra in vigore il giorno dell’adozione.

Fatto a Bruxelles, addì 23 maggio 2011.

Per il Consiglio

La presidente

C. ASHTON


(1) GU L 195 del 27.7.2010, pag. 39.


ALLEGATO I

PERSONE ED ENTITÀ DI CUI ALL’ARTICOLO 2

I. Persone e entità coinvolte in attività nucleari o relative a missili balistici

A. Persone

Nome Informazioni identificative Motivi Data di inserimento nell'elenco
1. Mohammad Ahmadian Ex capo incaricato dell'Organizzazione dell'energia atomica iraniana (Atomic Energy Organisation of Iran – AEOI). L'AEOI sorveglia il programma nucleare dell'Iran ed è indicata nell'UNSCR 1737 (2006). 23.05.2011
2. Ing. Naser Rastkhah Vicecapo dell'AEOI. L'AEOI sorveglia il programma nucleare dell'Iran ed è indicata nell'UNSCR 1737 (2006). 23.05.2011
3. Behzad Soltani Vicecapo dell'AEOI. L'AEOI sorveglia il programma nucleare dell'Iran ed è indicata nell'UNSCR 1737 (2006). 23.05.2011
4. Massoud Akhavan-Fard Vicecapo dell'AEOI incaricato della pianificazione, degli affari internazionali e parlamentari. L'AEOI sorveglia il programma nucleare dell'Iran ed è indicata nell'UNSCR 1737 (2006). 23.05.2011


B. Entità

Nome Informazioni identificative Motivi Data di inserimento nell'elenco
1. Europäisch-Iranische Handelsbank (EIH) Sede: Depenau 2, D-20095 Amburgo; Filiale di Kish, Sanaee Avenue, PO Box 79415/148, Kish Island 79415 Filiale di Teheran: n. 1655/1, Valiasr Avenue, PO Box 19656 43 511, Teheran, Iran L'EIH ha svolto un ruolo chiave nell'offrire a diverse banche iraniane varie opzioni alternative per portare a termine operazioni ostacolate dalle sanzioni dell'UE nei confronti dell'Iran. L'EIH è stata segnalata come banca di consulenza e intermediazione nelle operazioni con entità iraniane indicate. Ad esempio, i primi di agosto 2010 l'EIH ha congelato i conti della banca Saderat Iran e della banca Mellat, segnalate dall'UE e domiciliate presso l'EIH di Amburgo. Subito dopo l'EIH ha ripreso le attività in euro con la banca Mellat e la banca Saderat Iran avvalendosi dei conti EIH presso una banca iraniana non indicata. Nell'agosto 2010 l'EIH ha predisposto un sistema che permetteva di effettuare pagamenti correnti alla Bank Saderat di Londra e la Future Bank di Bahrein in modo da evitare le sanzioni dell'UE. Dall'ottobre 2010 l'EIH ha continuato a fare da tramite per i pagamenti delle banche iraniane sotto sanzione, comprese la banca Mellat e la banca Saderat. Dette banche sotto sanzione inviano i pagamenti all'EIH via la Bank of Industry and Mine dell'Iran. Nel 2009 l'EIH è stata usata dalla Post Bank in un sistema di evasione delle sanzioni che ha coinvolto operazioni per conto della Sepah, indicata dall'ONU. La banca Mellat segnalata dall'UE è una delle banche madri dell'EIH. 23.05.2011
2. Onerbank ZAO (alias Eftekhar Bank, Honor Bank) Ulitsa Klary Tsetkin 51, Minsk 220004, Bielorussia Banca con sede in Bielorussia posseduta dalla banca Refah Kargaran, dalla Banca Saderat e dalla Banca dell'Iran per le esportazioni e lo sviluppo (Export Development Bank of Iran). 23.05.2011
3. Aras Farayande Unit 12, No 35 Kooshesh Street, Teheran Coinvolta nella fornitura di materiali per la Iran Centrifuge Technology Company sottoposta a sanzioni dell'UE. 23.05.2011
4. EMKA Company Impresa controllata dalla TAMAS sottoposta a sanzioni dell'ONU, responsabile del rilevamento e dell'estrazione dell'uranio. 23.05.2011
5. Neda Industrial Group No 10 & 12, 64th Street, Yusef Abad, Teheran Impresa di automazione industriale che ha collaborato con la Kalaye Electric Company (KEC) sottoposta a sanzioni dell'ONU, per l'impianto di arricchimento dell'uranio di Natanz. 23.05.2011
6. Neka Novin Unit 7, No 12, 13th Street, Mir-Emad St, Motahary Avenue, Teheran, 15875-6653 Coinvolta nella fornitura di apparecchiature specialistiche e materiali direttamente applicabili al programma nucleare iraniano. 23.05.2011
7. Noavaran Pooyamoj No 15, Eighth Street, Pakistan Avenue, Shahid Beheshti Avenue, Teheran Coinvolta nella fornitura di materiali direttamente applicabili nella fabbricazione di centrifughe per il programma dell'Iran di arricchimento dell'uranio. 23.05.2011
8. Noor Afza Gostar, (alias Noor Afzar Gostar) Opp Seventh Alley, Zarafrshan Street, Eivanak Street, Qods Township Impresa controllata dall'Atomic Energy Organisation of Iran (AEOI) sotto sanzione dell'ONU. Coinvolta nell'approvvigionamento di apparecchiature per il programma nucleare. 23.05.2011
9. Pouya Control No 2, Sharif Alley, Shariati Street, Teheran Impresa coinvolta nell'approvvigionamento di invertitori per il programma dell'Iran relativo all'arricchimento dell'uranio, oggetto di divieto. 23.05.2011
10. Raad Iran (alias Raad Automation Company) Unit 1, No 35, Bouali Sina Sharghi, Chehel Sotoun Street, Fatemi Square, Teheran Impresa coinvolta nella fornitura di invertitori per il programma dell'Iran relativo all'arricchimento dell'uranio oggetto di divieto. Raad Iran è stata creata per produrre e progettare sistemi di controllo e fornisce la vendita e l'installazione di invertitori e controllori logici programmabili. 23.05.2011
11. SUREH (Nuclear Reactors Fuel Company) Head Office: 61 Shahid Abtahi St, Karegar e Shomali, Teheran Complex: Persian Gulf Boulevard, Km20 SW Esfahan Road Impresa controllata dall'Atomic Energy Organisation of Iran (AEOI), composta dall'Uranium Conversion Facility, dallo Fuel Manufacturing Plant e dallo Zirconium Production Plant. 23.05.2011
12. Sun Middle East FZ Company Impresa produttrice di beni sensibili per la Nuclear Reactors Fuel Company (SUREH). Sun Middle East si avvale di intermediari basati fuori dall'Iran per procurarsi i beni di cui SUREH ha bisogno. Sun Middle East fornisce a detti intermediari dati falsi relativi all'utilizzatore finale per cercare di aggirare il regime doganale pertinente del paese. 23.05.2011
13. Ashtian Tablo Ashtian Tablo - No 67, Ghods mirheydari St, Yoosefabad, Teheran Fabbricante di apparecchiature elettriche (apparecchiature di manovra) coinvolto nella costruzione dell'impianto di Fordow (Qom), costruito senza dichiarazione all'AIEA. 23.05.2011
14. Bals Alman Fabbricante di apparecchiature elettriche (apparecchiature di manovra) coinvolto nella costruzione in corso dell'impianto di Fordow (Qom), costruito senza dichiarazione all'AIEA. 23.05.2011
15. Hirbod Co Hirbod Co - Flat 2, 3 Second Street, Asad Abadi Avenue, Teheran 14316 Impresa che ha fornito beni e apparecchiature ai programmi nucleari e relativi a missili balistici dell'Iran per la Kalaye Electric Company (KEC), sotto sanzione dell'ONU. 23.05.2011
16. Iran Transfo 15 Hakim Azam St, Shirazeh, Shomali St, Mollasadra, Vanak Sq, Teheran Fabbricante di trasformatori coinvolto nella costruzione in corso dell'impianto di Fordow (Qom), costruito senza dichiarazione all'AIEA. 23.05.2011
17. Marou Sanat (alias. Mohandesi Tarh Va Toseh Maro Sanat Company) 9, Ground Floor, Zohre Street, Mofateh Street, Teheran Azienda appaltatrice che ha agito per conto della Mesbah Energy, indicata nell'UNSCR 1737. 23.05.2011
18. Paya Parto (alias Paya Partov) Controllata dalla Novin Energy che è stata sottoposta a sanzioni ai sensi dell'UNSCR 1747, si occupa di saldature a laser. 23.05.2011
19. Safa Nicu Azienda di comunicazioni che ha fornito apparecchiature all'impianto di Fordow (Qom), costruito senza dichiarazione all'AIEA. 23.05.2011
20. Taghtiran Azienda ingegneristica che fornisce apparecchiature al reattore di ricerca ad acqua pesante IR-40 dell'Iran. 23.05.2011
21. Pearl
...

To continue reading

Request your trial

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT