Commission Directive 92/71/EEC of 2 September 1992 determining the percentage of consignments that could be subject to phytosanitary inspection, documentary and identity checking, when introduced into a Member State from another Member State
Published date | 18 September 1992 |
Subject Matter | Plant health legislation |
Official Gazette Publication | Official Journal of the European Communities, L 275, 18 September 1992 |
Direttiva 92/71/CEE della Commissione, del 2 settembre 1992, che stabilisce la percentuale delle partite soggette ad ispezione fitosanitaria, a controlli sui documenti e a controlli di identità nel passaggio da uno Stato membro all'altro
Gazzetta ufficiale n. L 275 del 18/09/1992 pag. 0024 - 0025
edizione speciale finlandese: capitolo 3 tomo 45 pag. 0084
edizione speciale svedese/ capitolo 3 tomo 45 pag. 0084
DIRETTIVA 92/71/CEE DELLA COMMISSIONE del 2 settembre 1992 che stabilisce la percentuale delle partite soggette ad ispezione fitosanitaria, a controlli sui documenti e a controlli di identità nel passaggio da uno Stato membro all'altro
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità economica europea,
vista la direttiva 77/93/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1976, concernente le misure di protezione contro l'introduzione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali e contro la loro diffusione nella Comunità (1), modificata da ultimo dalla direttiva 92/10/CEE della Commissione (2), in particolare l'articolo 11, paragrafo 3, terzo comma e l'articolo 11, paragrafo 3 bis,
considerando che attualmente la direttiva 77/93/CEE, oltre a disporre l'esecuzione di controlli da parte degli Stati membri speditori, ammette che anche gli Stati membri destinatari possano effettuare controlli;
considerando inoltre che a norma della direttiva 77/93/CEE la percentuale dei controlli fitosanitari da eseguire è inferiore al 33 % e sarà progressivamente ridotta per arrivare a zero al momento in cui gli Stati membri avranno applicato le nuove modalità di controllo conformemente alle disposizioni sul completamento del mercato interno; che la stessa direttiva dispone altresì che la percentuale delle partite soggette ai controlli sui documenti e ai controlli di identità deve essere determinata e progressivamente ridotta e portata a zero al momento in cui gli Stati membri avranno applicato le nuove modalità di controllo conformemente alle disposizioni sul completamento del mercato interno;
considerando che, per favorire nella Comunità la libera circolazione dei vegetali, dei prodotti vegetali e di altri prodotti, la quale costituisce un elemento essenziale per la produttività agraria e contribuisce al corretto funzionamento della politica agricola comune, la percentuale di detti controlli...
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