Commission Regulation (EU) 2019/1781 of 1 October 2019 laying down ecodesign requirements for electric motors and variable speed drives pursuant to Directive 2009/125/EC of the European Parliament and of the Council, amending Regulation (EC) No 641/2009 with regard to ecodesign requirements for glandless standalone circulators and glandless circulators integrated in products and repealing Commission Regulation (EC) No 640/2009 (Text with EEA relevance)Text with EEA relevance
Published date | 25 October 2019 |
Subject Matter | Energy,Environment |
Official Gazette Publication | Official Journal of the European Union, L 272, 25 October 2019 |
02019R1781 — IT — 01.07.2021 — 001.001
Il presente testo è un semplice strumento di documentazione e non produce alcun effetto giuridico. Le istituzioni dell’Unione non assumono alcuna responsabilità per i suoi contenuti. Le versioni facenti fede degli atti pertinenti, compresi i loro preamboli, sono quelle pubblicate nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea e disponibili in EUR-Lex. Tali testi ufficiali sono direttamente accessibili attraverso i link inseriti nel presente documento
►B | REGOLAMENTO (UE) 2019/1781 DELLA COMMISSIONE dell’1 ottobre 2019 che stabilisce specifiche per la progettazione ecocompatibile dei motori elettrici e dei variatori di velocità in applicazione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 641/2009 della Commissione per quanto riguarda le specifiche per la progettazione ecocompatibile dei circolatori senza premistoppa indipendenti e dei circolatori senza premistoppa integrati in prodotti e abroga il regolamento (CE) n. 640/2009 della Commissione (Testo rilevante ai fini del SEE) (GU L 272 del 25.10.2019, pag. 74) |
Modificato da:
Gazzetta ufficiale | ||||
n. | pag. | data | ||
►M1 | REGOLAMENTO (UE) 2021/341 DELLA COMMISSIONE del 23 febbraio 2021 | L 68 | 108 | 26.2.2021 |
Rettificato da:
►C1 | Rettifica, GU L 084, 11.3.2021, pag. 27 (2019/1781) |
▼B
REGOLAMENTO (UE) 2019/1781 DELLA COMMISSIONE
dell’1 ottobre 2019
che stabilisce specifiche per la progettazione ecocompatibile dei motori elettrici e dei variatori di velocità in applicazione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 641/2009 della Commissione per quanto riguarda le specifiche per la progettazione ecocompatibile dei circolatori senza premistoppa indipendenti e dei circolatori senza premistoppa integrati in prodotti e abroga il regolamento (CE) n. 640/2009 della Commissione
(Testo rilevante ai fini del SEE)
Articolo 1
Oggetto
Il presente regolamento stabilisce specifiche di progettazione ecocompatibile per l’immissione sul mercato o la messa in servizio di motori elettrici e variatori di velocità, anche integrati in altri prodotti.
Articolo 2
Ambito di applicazione
Il presente regolamento si applica ai seguenti prodotti:
motori elettrici a induzione senza spazzole, commutatori, collettori rotanti o collegamenti elettrici al rotore, previsti per funzionare a una tensione sinusoidale di 50 Hz, 60 Hz o 50/60 Hz, che:
hanno due, quattro, sei o otto poli;
hanno una tensione nominale U N superiore a 50 V e fino a 1 000 V inclusi;
hanno una potenza nominale P N compresa tra 0,12 kW e 1 000 kW inclusi;
hanno caratteristiche basate su un funzionamento in continuo; e
sono previsti per funzionare ad avviamento diretto;
variatori di velocità con 3 fasi di ingresso che:
sono previsti per funzionare con un motore di cui alla lettera a), con un intervallo di potenza nominale del motore compreso tra 0,12 kW e 1 000 kW;
hanno una tensione nominale superiore a 100 V e fino a 1 000 V inclusi in corrente alternata (CA);
hanno una sola tensione di uscita CA.
Le specifiche di cui all’allegato I, sezione 1, e sezione 2, punti 1, 2, da 5 a 11 e 13, non si applicano ai seguenti motori:
motori completamente integrati in un prodotto (ad esempio in un cambio, una pompa, un ventilatore o un compressore) per i quali non è possibile collaudare le prestazioni energetiche autonomamente dal prodotto, anche disponendo di uno scudo e di un cuscinetto anteriore provvisori; il motore deve condividere componenti comuni (a parte i connettori come i bulloni) con l’unità azionata (per esempio, un asse o un alloggiamento) e non è progettato in modo da poter essere interamente separato dall’unità azionata e funzionare in maniera indipendente. Il processo di separazione rende il motore inoperante;
motori dotati di variatore di velocità integrato (variatori compatti) per i quali non è possibile collaudare le prestazioni energetiche autonomamente dal variatore di velocità;
motori con freno integrato che costituisce parte integrante dell’interno del motore e non può essere rimosso né alimentato da una fonte di energia separata durante il collaudo dell’efficienza del motore;
motori specificamente progettati e designati per funzionare esclusivamente:
a più di 4 000 metri di altitudine sul livello del mare;
a temperature dell’aria ambiente superiori a 60 °C;
a una temperatura massima di esercizio superiore a 400 °C;
a temperature dell’aria ambiente inferiori a -30 °C; oppure
a temperature del refrigerante dell’acqua in entrata al prodotto inferiori a 0 °C o superiori a 32 °C;
motori specificamente progettati e designati per funzionare interamente immersi in un liquido;
motori con caratteristiche specifiche per garantire la sicurezza degli impianti nucleari di cui all’articolo 3 della direttiva 2009/71/Euratom ( 1 ) del Consiglio;
motori protetti dalle esplosioni specificamente progettati e certificati per i lavori nelle miniere, quali definiti all’allegato I, punto 1, della direttiva 2014/34/UE del Parlamento europeo e del Consiglio ( 2 );
motori in apparecchiature senza fili o a batteria;
motori in apparecchiature portatili il cui peso è sostenuto a mano durante il funzionamento;
motori in apparecchiature mobili condotte a mano trasportate durante il funzionamento;
motori dotati di commutatori meccanici;
motori completamente chiusi non ventilati (TENV, Totally Enclosed Non-Ventilated);
▼M1
motori immessi sul mercato prima del 1o luglio 2029 come sostituti di motori identici integrati in prodotti immessi sul mercato prima del 1o luglio 2021 per i motori di cui all’allegato I, punto 1, lettera a), e prima del 1o luglio 2023 per i motori di cui all’allegato I, punto 1, lettera b), e commercializzati specificamente come tali;
▼B
motori a velocità multiple, vale a dire motori con avvolgimenti multipli o un avvolgimento commutabile, che presentano un diverso numero di poli e velocità;
motori progettati specificamente per i veicoli a trazione elettrica.
Le specifiche di cui all’allegato I, sezione 3, e sezione 4, i punti 1, 2 e da 5 a 10, non si applicano ai seguenti variatori di velocità:
variatori di velocità integrati in un prodotto e la cui prestazione energetica non può essere collaudata indipendentemente dal prodotto, vale a dire che un tentativo in tal senso rende il variatore di velocità o il prodotto inoperante;
variatori di velocità con caratteristiche specifiche per garantire la sicurezza degli impianti nucleari di cui all’articolo 3 della direttiva 2009/71/Euratom del Consiglio;
variatori rigenerativi;
variatori ad alimentazione sinusoidale;
▼M1
variatori di velocità costituiti da un unico armadio che ne contiene diversi, tutti conformi al presente regolamento.
▼B
Articolo 3
Definizioni
Ai fini del presente regolamento si applicano le seguenti definizioni:
«motore elettrico» o «motore»: il dispositivo che converte l’energia elettrica in potenza meccanica sotto forma di rotazione con una velocità di rotazione e una coppia che dipendono da una serie di fattori, tra cui la frequenza della tensione di alimentazione e il numero di poli del motore;
▼M1
«variatore di velocità (VSD, Variable Speed Drive)»: il convertitore elettronico di potenza che adatta continuamente l’energia elettrica fornita al motore per controllarne la potenza meccanica secondo la caratteristica coppia-velocità del carico azionato dal motore, adeguando l’alimentazione elettrica fornita al motore alla frequenza e alla tensione variabili. Include tutti i dispositivi di protezione e gli ausiliari che sono integrati nel variatore di velocità;
▼B
«efficienza energetica» del motore: il rapporto tra la sua potenza meccanica e la potenza elettrica attiva fornita;
«polo»: il polo nord o il polo sud prodotto dal campo magnetico rotante del motore, il cui numero totale di poli determina la velocità di base del motore;
«funzionamento in continuo»: la capacità di funzionare alla potenza nominale senza interruzioni con un incremento di temperatura che rientra all’interno della specifica classe di isolamento, indicata come uno dei servizi-tipo S1, S3 > = 80 % o S6 >=80 % secondo le norme;
«fase»: il tipo di configurazione dell’alimentazione elettrica di rete;
«alimentazione» o «alimentazione elettrica»: la corrente elettrica fornita dalla rete;
«motore con commutatori meccanici»: il motore in cui un dispositivo meccanico inverte la direzione della corrente;
«apparecchiatura senza fili o apparecchiatura a batteria»: l’apparecchio che ricava la sua energia da batterie che gli consentono di svolgere la funzione prevista senza essere collegato a una fonte di alimentazione;
«apparecchiatura portatile»: l’apparecchio portatile da tenere in mano durante l’uso normale;
«apparecchiatura condotta a mano»: l’apparecchio mobile non stradale mosso e condotto dall’utilizzatore durante l’utilizzo normale;
«motore completamente chiuso non ventilato...
To continue reading
Request your trial