Convocatoria de propuestas 2016 — Programas simples — Acciones de información y de promoción relativas a productos agrícolas en el mercado interior y en terceros países de conformidad con el Reglamento (UE) n.° 1144/2014

JurisdictionEuropean Union
Published date04 February 2016
Celex NumberC2016/041/03
C_2016041IT.01000401.xml

4.2.2016

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 41/4


INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2016

PROGRAMMI SEMPLICI

Azioni di informazione e di promozione riguardanti i prodotti agricoli realizzate nel mercato interno e nei paesi terzi in conformità al regolamento (UE) n. 1144/2014

(2016/C 41/03)

1. CONTESTO E FINALITÀ DEL PRESENTE INVITO

1.1. Azioni di informazione e di promozione riguardanti i prodotti agricoli

Il 22 ottobre 2014 il Parlamento europeo e il Consiglio hanno adottato il regolamento (UE) n. 1144/2014 (1) relativo ad azioni di informazione e di promozione riguardanti i prodotti agricoli realizzate nel mercato interno e nei paesi terzi e che abroga il regolamento (CE) n. 3/2008 del Consiglio Tale regolamento è integrato dal regolamento delegato (UE) 2015/1829 della Commissione (2) e le sue modalità di applicazione sono stabilite dal regolamento di esecuzione (UE) 2015/1831 della Commissione (3).

L’obiettivo generale delle azioni di informazione e di promozione consiste nel rafforzare la competitività del settore agricolo dell’Unione.

Gli obiettivi specifici delle azioni di informazione e di promozione sono i seguenti:

a)

migliorare il grado di conoscenza dei meriti dei prodotti agricoli dell’Unione e degli elevati standard applicabili ai metodi di produzione nell’Unione;

b)

aumentare la competitività e il consumo dei prodotti agricoli e di determinati prodotti alimentari dell’Unione e ottimizzarne l’immagine tanto all’interno quanto all’esterno dell’Unione;

c)

rafforzare la consapevolezza e il riconoscimento dei regimi di qualità dell’Unione;

d)

aumentare la quota di mercato dei prodotti agricoli e di determinati prodotti alimentari dell’Unione, prestando particolare attenzione ai mercati di paesi terzi che presentano il maggior potenziale di crescita;

e)

ripristinare condizioni normali di mercato in caso di turbative gravi del mercato, perdita di fiducia dei consumatori o altri problemi specifici.

1.2. Programma di lavoro annuale della Commissione per il 2016

Il programma di lavoro annuale della Commissione per il 2016, adottato il 13 ottobre 2015, stabilisce i dettagli per la concessione del cofinanziamento e le priorità per le azioni nell’ambito delle proposte di programmi semplici e programmi multipli nel mercato interno e nei paesi terzi. È disponibile al seguente indirizzo:

http://ec.europa.eu/agriculture/promotion/annual-work-programmes/2016/index_en.htm

1.3. Agenzia esecutiva per i consumatori, la salute, l’agricoltura e la sicurezza alimentare

La Commissione europea ha affidato all’Agenzia esecutiva per i consumatori, la salute, l’agricoltura e la sicurezza alimentare (in appresso «Chafea») la gestione di alcune parti delle azioni di informazione e di promozione riguardanti i prodotti agricoli realizzate nel mercato interno e nei paesi terzi, compresa la valutazione dei programmi semplici.

1.4. Il presente invito a presentare proposte

Il presente invito a presentare proposte riguarda l’esecuzione dei programmi semplici nel quadro delle sezioni 1.2.1.1 e 1.2.1.2 dell’allegato I del programma di lavoro annuale per il 2016 relative ad azioni nell’ambito delle priorità tematiche 1 e 2, ossia i programmi semplici nel mercato interno e nei paesi terzi.

2. OBIETTIVI — TEMI — PRIORITÀ

Le sezioni 1.2.1.1 e 1.2.1.2 dell’allegato I del programma di lavoro annuale per il 2016 definiscono le priorità tematiche delle azioni destinate ad essere cofinanziate tramite il presente invito (cfr. anche la sezione 6.2 sulle attività ammissibili). Soltanto le proposte direttamente corrispondenti al tema e alla descrizione forniti nella suddette sezioni del programma di lavoro annuale saranno esaminate a fini di finanziamento. Pertanto, con il presente invito sono presentati 10 temi. Le domande presentate nell’ambito del presente invito devono rientrare nell’ambito di applicazione di uno di questi temi prioritari. Per un’organizzazione proponente è possibile presentare più domande per progetti diversi nell’ambito dello stesso tema prioritario. È inoltre possibile presentare più domande per progetti diversi nell’ambito di temi prioritari diversi.

3. CALENDARIO

Il termine ultimo per la presentazione è il 28 aprile 2016, ore 17:00 (ora di Bruxelles).

Fasi

Data e ora o periodo indicativo

a)

Pubblicazione dell’invito a presentare proposte

4.2.2016

b)

Termine per la presentazione delle domande

28.4.2016

c)

Periodo di valutazione (indicativo)

29.4 - 31.8.2016

d)

Informazione ai richiedenti (data indicativa)

e)

Decisione della Commissione (data indicativa)

f)

Firma del contratto con gli Stati membri (data indicativa)

g)

Data di inizio dell’azione (data indicativa)

> 1.12.2016

4. BILANCIO DISPONIBILE

Il bilancio totale stanziato per il cofinanziamento di azioni a titolo del presente invito è stimato a 93 650 000 EUR.

Gli importi indicativi disponibili per tema sono indicati nella tabella «Attività ammissibili» che figura al punto 6.

Tale importo è subordinato alla disponibilità degli stanziamenti in seguito all’adozione del bilancio 2017 da parte dell’autorità di bilancio dell’UE o degli stanziamenti previsti nei dodicesimi provvisori. L’importo dipende ugualmente dalla disponibilità di stanziamenti per i tre anni successivi tenendo conto della natura non dissociata degli stanziamenti.

La Commissione si riserva il diritto di non assegnare tutti i fondi disponibili.

5. CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ

Le domande devono essere inviate entro il termine per la presentazione di cui alla sezione 3.

Le domande devono essere presentate online dal coordinatore tramite il portale dei partecipanti (sistema elettronico di presentazione disponibile all’indirizzo: https://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/agrip/index.html

Il mancato rispetto delle condizioni suesposte comporterà il rigetto della domanda.

Le proposte possono essere redatte in una qualunque delle lingue ufficiali dell’Unione europea. Tuttavia, al momento di preparare le proprie proposte, i richiedenti devono tenere conto del fatto che i contratti saranno gestiti dagli Stati membri. Di conseguenza, i richiedenti sono invitati a presentare la loro proposta nella lingua o nelle lingue dello Stato membro di origine dell’organizzazione o delle organizzazioni proponenti, salvo se lo Stato membro interessato ha manifestato il proprio accordo a firmare il contratto in inglese (4). Per facilitare l’esame delle proposte da parte di esperti indipendenti che forniscono un contributo tecnico alla valutazione, la proposta dovrebbe, preferibilmente, essere accompagnata da una traduzione in inglese della parte tecnica (parte B) se è redatta in un’altra lingua ufficiale dell’UE.

6. CRITERI DI AMMISSIBILITÀ

6.1. Richiedenti ammissibili

Le proposte di programmi semplici possono essere presentate solo da persone giuridiche o da altre entità non aventi personalità giuridica a norma del rispettivo diritto nazionale, purché i loro rappresentanti abbiano la capacità di assumere impegni giuridici in nome dell’entità e offrano garanzie per la tutela degli interessi finanziari dell’Unione equivalenti a quelle offerte dalle persone giuridiche di cui all’articolo 131, paragrafo 2, del regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio (5) («regolamento finanziario»).

I richiedenti devono essere:

a)

organizzazioni quali definite all’articolo 7, paragrafo 1, del regolamento (UE) n. 1144/2014;

b)

rappresentativi del settore o del prodotto interessato dalla proposta conformemente alle condizioni di cui all’articolo 1, paragrafi 1 e 2, del regolamento delegato (UE) 2015/1829.

Le proposte possono essere presentate da una o più organizzazioni proponenti di cui all’articolo 7, paragrafo 1, lettere a), c) o d), del regolamento (UE) n. 1144/2014.

Sono ammesse solo le domande presentate da entità stabilite in uno degli Stati membri dell’UE.

Entità non ammissibili: i richiedenti che già ricevono finanziamenti dell’Unione per le stesse azioni di informazione e di promozione incluse nella/e loro proposta/e non sono ammissibili al finanziamento dell’Unione per tali azioni a norma del regolamento (UE) n. 1144/2014.

Al fine di valutare l’ammissibilità dei richiedenti, questi ultimi devono presentare i documenti seguenti:

ente privato: estratto della Gazzetta ufficiale, copia dello statuto, estratto del registro delle imprese o delle associazioni, certificato di assoggettamento all’IVA (se, come in taluni paesi, il numero del registro delle imprese corrisponde al numero di partita IVA, basta fornire uno di questi due documenti),

ente pubblico: copia della risoluzione o della decisione che istituisce la società pubblica o altro documento ufficiale che istituisce l’ente di diritto pubblico,

entità prive di personalità giuridica: documenti che attestino la capacità dei rappresentanti di assumere impegni giuridici a loro nome,

documentazione attestante che il richiedente soddisfa i criteri di rappresentatività di cui all’articolo 1 del regolamento delegato (UE) 2015/1829.

6.2. Attività ammissibili

Le proposte devono soddisfare i criteri di ammissibilità elencati nell’allegato II del programma di lavoro annuale, vale a dire:

a)

le proposte possono riguardare soltanto i prodotti e i regimi di cui all’articolo 5 del regolamento (UE) n. 1144/2014;

b)

le proposte devono garantire che le misure siano attuate tramite gli organismi di esecuzione di cui...

To continue reading

Request your trial

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT