Decision No 128/1999/EC of the European Parliament and of the Council of 14 December 1998 on the coordinated introduction of a third-generation mobile and wireless communications system (UMTS) in the Community

Published date22 January 1999
Subject MatterTechnology,Freedom of establishment,Internal market - Principles
Official Gazette PublicationOfficial Journal of the European Communities, L 17, 22 January 1999
EUR-Lex - 31999D0128 - IT 31999D0128

Decisione n. 128/1999/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 dicembre 1998 sull'introduzione coordinata di un sistema di comunicazioni mobili e senza fili (UMTS) della terza generazione nella Comunità

Gazzetta ufficiale n. L 017 del 22/01/1999 pag. 0001 - 0007


DECISIONE N. 128/1999/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 14 dicembre 1998 sull'introduzione coordinata di un sistema di comunicazioni mobili e senza fili (UMTS) della terza generazione nella Comunità

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare gli articoli 57, 66 e 100 A,

vista la proposta della Commissione (1),

visto il parere del Comitato economico e sociale (2),

visto il parere del Comitato delle regioni (3),

deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 189 B del trattato (4),

(1) considerando che il 29 maggio 1997 la Commissione ha presentato al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale e al Comitato delle regioni una comunicazione sull'ulteriore sviluppo delle comunicazioni mobili e senza fili;

(2) considerando che il 15 ottobre 1997 la Commissione ha presentato una comunicazione sulla strategia e gli orientamenti per l'ulteriore sviluppo delle comunicazioni mobili e senza fili (UMTS);

(3) considerando che il 1° dicembre 1997 il Consiglio ha invitato la Commissione a presentare all'inizio del 1998, una proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che permetta di stabilire orientamenti sul merito della questione e faciliti, nel quadro giuridico comunitario vigente, la rapida concessione di licenze per il servizio UMTS e, se necessario e in base all'attuale ripartizione delle competenze, riguardo all'attribuzione coordinata delle frequenze nella Comunità e al roaming paneuropeo; che il 29 gennaio 1998 il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione in cui esprime il suo ampio sostegno alla comunicazione della Commissione del 15 ottobre 1997;

(4) considerando che è necessario sviluppare una nuova generazione di sistemi innovativi che permettano di fornire servizi multimedia a banda larga senza fili, inclusi quelli Internet e gli altri basati sul protocollo Internet (I/P), di fornire servizi flessibili e personalizzati e di supportare volumi di dati elevati, grazie al ricorso combinato alle componenti terrestri fisse e mobili e a quelle via satellite; che la presente decisione si applica alle componenti satellitari, fatta salva la decisione n. 710/97/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 marzo 1997, su un approccio coordinato di autorizzazione nel settore dei servizi di comunicazioni personali via satellite nella Comunità (5); che è necessario garantire un'apertura rapida del mercato al fine di ottenere, grazie a un livello sufficiente di concorrenza, una copertura ininterrotta e globale, un abbattimento dei costi e un'offerta di servizi innovativi;

(5) considerando che la Conferenza amministrativa mondiale delle radiocomunicazioni (WARC 92) dell'Unione internazionale delle telecomunicazioni (UIT) ha definito nel 1992 lo spettro di frequenze riservato allo sviluppo delle parti satellitari e terrestri del futuro sistema pubblico di telecomunicazioni mobili terrestri (FPLMTS, in prosieguo indicato con la sigla IMT-2000); che, in base alla risoluzione 212 dell'UIT e alla conferenza mondiale delle radiocomunicazioni di 1995 (WRC 95), la realizzazione della parte terrestre dovrebbe cominciare intorno al 2000;

(6) considerando che nella Comunità la concezione di un sistema di comunicazioni mobili universali (UMTS) deve essere compatibile con il concetto di sistema mobile della terza generazione (IMT-2000, Telecomunicazioni mobili internazionali-2000) elaborato a livello mondiale dall'UIT secondo la sua risoluzione 212;

(7) considerando che le comunicazioni mobili e senza fili rivestono nella Comunità un'importanza strategica, non solamente per lo sviluppo del settore delle telecomunicazioni e per la società dell'informazione ma anche per l'economia e l'occupazione nella Comunità in generale; che il 3 dicembre 1997 la Commissione ha adottato un Libro verde sulla convergenza nei settori delle telecomunicazioni, dei media e delle tecnologie dell'informazione sul suo impatto a livello normativo; che la Commissione intende tener conto, alla luce dei risultati delle consultazioni legate al Libro verde, dell'impatto della convergenza sull'UMTS e in particolare riesaminare entro il 1999 la normativa comunitaria nel settore delle telecomunicazioni;

(8) considerando che per creare un clima favorevole agli investimenti e allo sviluppo dell'UMTS e per garantire lo sviluppo di servizi comunitari, paneuropei e mondiali con la più ampia copertura territoriale possibile, è necessaria un'azione tempestiva e specifica a livello comunitario; che gli Stati membri dovrebbero consentire l'introduzione rapida e coordinata nella Comunità di servizi e reti UMT compatibili, secondo i principi del mercato unico e le norme europee approvate o sviluppate dall'Istituto europeo per le norme di telecomunicazione (ETSI) per l'UMTS, ove disponibili, compresa in particolare una norma per un'interfaccia aerea comune, aperta e competitiva a livello internazionale; che disposizioni legislative ostacolerebbero o impedirebbero la fornitura di servizi UMTS a livello comunitario e mondiale e la libera circolazione delle relative apparecchiature;

(9) considerando che questo settore è soggetto alla normativa comunitaria, incluse le norme sulla concorrenza, e in particolare alla direttiva 96/2/CE della Commissione, del 16 gennaio 1996, che modifica la direttiva 90/388/CEE in relazione alle comunicazioni mobili e personali (6), alla direttiva 96/19/CE della Commissione, del 13 marzo 1996, che modifica la direttiva 90/388/CEE al fine della completa apertura alla concorrenza dei mercati delle telecomunicazioni (7), alla direttiva 97/13/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 10 aprile 1997, relativa ad una disciplina comune in materia di autorizzazioni generali e di licenze individuali nel settore dei servizi di telecomunicazioni (8), alla direttiva 97/33/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 giugno 1997, sull'interconnessione nel settore delle telecomunicazioni e finalizzata a garantire il servizio...

To continue reading

Request your trial

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT