Règlement (UE) 2019/982 du Parlement européen et du Conseil du 5 juin 2019 modifiant le règlement (UE) no 1343/2011 concernant certaines dispositions relatives à la pêche dans la zone couverte par l'accord de la CGPM (Commission générale des pêches pour la Méditerranée)

Published date20 June 2019
Subject Matterpolitica della pesca,politique de la pêche
Official Gazette PublicationGazzetta ufficiale dell’Unione europea, L 164, 20 giugno 2019,Journal officiel de l’Union européenne, L 164, 20 juin 2019
L_2019164IT.01000101.xml
20.6.2019 IT Gazzetta ufficiale dell'Unione europea L 164/1

REGOLAMENTO (UE) 2019/982 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

del 5 giugno 2019

che modifica il regolamento (UE) n. 1343/2011 relativo a talune disposizioni per la pesca nella zona di applicazione dall’accordo CGPM (Commissione generale per la pesca nel Mediterraneo)

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare l’articolo 43, paragrafo 2,

vista la proposta della Commissione europea,

previa trasmissione del progetto di atto legislativo ai parlamenti nazionali,

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1),

deliberando secondo la procedura legislativa ordinaria (2),

considerando quanto segue:

(1) L’accordo relativo all’istituzione della Commissione generale per la pesca nel Mediterraneo («accordo CGPM») garantisce un quadro adeguato per la cooperazione multilaterale finalizzata a promuovere lo sviluppo, la conservazione, la gestione razionale e l’utilizzo ottimale delle risorse marine vive nel Mar Mediterraneo e nel Mar Nero a livelli considerati sostenibili e a basso rischio di esaurimento.
(2) Uno degli obiettivi della politica comune della pesca (PCP), stabiliti dal regolamento (UE) n. 1380/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio (3), è garantire che le attività di pesca e di acquacoltura siano sostenibili dal punto di vista ambientale nel lungo termine e siano gestite in modo coerente con gli obiettivi consistenti nel conseguire vantaggi a livello economico, sociale e occupazionale e nel contribuire alla disponibilità dell’approvvigionamento alimentare.
(3) L’Unione, la Bulgaria, la Grecia, la Spagna, la Francia, la Croazia, l’Italia, Cipro, Malta, la Romania e la Slovenia sono parti contraenti dell’accordo CGPM.
(4) Le raccomandazioni adottate dalla Commissione generale per la pesca nel Mediterraneo CGPM sono vincolanti per le sue parti contraenti. Poiché l’Unione è parte contraente dell’accordo CGPM, tali raccomandazioni sono vincolanti per l’Unione e dovrebbero quindi essere attuate nel diritto dell’Unione, a meno che il loro contenuto vi sia già contemplato.
(5) Il regolamento (UE) n. 1343/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio (4) stabilisce una serie di disposizioni relative alla pesca nella zona di applicazione dall’accordo CGPM. Si tratta dell’atto legislativo idoneo per attuare le raccomandazioni adottate dalla CGPM, il cui contenuto non è ancora disciplinato dal diritto dell’Unione.
(6) Nella sessione annuale del 2015 la CGPM ha adottato la raccomandazione CGPM/39/2015/2 relativa alla definizione di una serie di norme minime relative alla pesca a strascico degli stock demersali nel Canale di Sicilia. Tali norme comprendono misure tecniche di conservazione per il gambero rosa mediterraneo (Parapenaeus longirostris) e il nasello (Merluccius merluccius). Queste misure sono in parte già contenute nell’allegato III del regolamento (CE) n. 1967/2006 del Consiglio (5) per quanto riguarda le taglie minime di riferimento per la conservazione delle specie in questione. Tuttavia, le misure relative alla gestione della flotta contenute nella raccomandazione 39/2015/2 dovrebbero essere attuate nel diritto dell’Unione mediante il regolamento (UE) n. 1343/2011.
(7) Nella sessione annuale del 2015 la CGPM ha adottato la raccomandazione GFCM/39/2015/3 relativa alla definizione di un insieme di misure per prevenire, scoraggiare ed eliminare la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (INN) nelle attività di pesca del rombo chiodato (Psetta maxima) nel Mar Nero. La maggior parte di tali misure è già contemplata dal regolamento di esecuzione (UE) 2017/218 della Commissione (6), dal regolamento (CE) n. 1005/2008 del Consiglio (7), dal regolamento (CE) n. 1224/2009 del Consiglio (8), dal regolamento (UE) n. 1343/2011, dal regolamento (UE) n. 1380/2013 e dal regolamento di esecuzione (UE) n. 404/2011 della Commissione (9). Diverse misure di gestione della flotta contenute nella raccomandazione 39/2015/3 non sono contemplate dalla legislazione dell’Unione e dovrebbero pertanto essere attuate nel diritto dell’Unione mediante il regolamento (UE) n. 1343/2011.
(8) Nella sessione annuale del 2015 la CGPM ha adottato la raccomandazione CGPM/39/2015/4 relativa alla definizione di misure di gestione per lo spinarolo nel Mar Nero, che introduce una taglia minima di riferimento per la conservazione della specie in questione.
(9) Nella sessione annuale del 2016 la CGPM ha adottato la raccomandazione CGPM/40/2016/4 che istituisce un piano pluriennale di gestione per le attività di pesca che sfruttano il nasello europeo e il gambero rosa mediterraneo nel Canale di Sicilia (sottozone geografiche (GSA) da 12 a16). Alcuni elementi di tale piano pluriennale sono già contemplati dal regolamento di esecuzione (UE) 2017/218 e dal regolamento (UE) n. 1380/2013. Tuttavia, alcune misure di cui alla raccomandazione 40/2016/4 non sono contemplate dalla legislazione dell’Unione e dovrebbero pertanto essere attuate nel diritto dell’Unione mediante il regolamento (UE) n. 1343/2011.
(10) Nella sessione annuale del 2017 la CGPM ha adottato la raccomandazione CGPM/41/2017/2 relativa alla gestione della pesca dell’occhialone nel Mare di Alboran (sottozone geografiche 1, 2 e 3) per un periodo di transizione di due anni. L’obiettivo operativo di tale raccomandazione è mantenere la mortalità per pesca dell’occhialone entro parametri di riferimento precauzionali concordati e conseguire o mantenere quanto prima possibile il rendimento massimo sostenibile.
(11) Nella sessione annuale del 2017 la CGPM ha adottato la raccomandazione CGPM/41/2017/3 relativa all’istituzione di una zona di restrizione della pesca nella Fossa di Jabuka/Pomo nel Mare Adriatico.
(12) Nella sessione annuale del 2017 la CGPM ha adottato la raccomandazione CGPM/41/2017/4 relativa a un piano di gestione pluriennale per la pesca del rombo chiodato nel Mar Nero (GSA 29). La raccomandazione stabilisce una serie di misure di gestione, misure tecniche, misure applicabili alla flotta e misure di controllo nell’ambito di un progetto pilota per la lotta contro la pesca INN del rombo chiodato nel Mar Nero. Alcuni elementi di tale piano pluriennale sono già contemplati dal regolamento di esecuzione (UE) 2017/218, dal regolamento (CE) n. 1005/2008, dal regolamento (CE) n. 1224/2009, dal regolamento (UE) n. 1343/2011, dal regolamento (UE) n. 1380/2013 e dal regolamento di esecuzione (UE) n. 404/2011. Tuttavia, alcune misure di cui alla raccomandazione 41/2017/4 non sono contemplate dalla legislazione dell’Unione e dovrebbero pertanto essere attuate nel diritto dell’Unione mediante il regolamento (UE) n. 1343/2011.
(13) Nella sessione annuale del 2017 la CGPM ha adottato la raccomandazione CGPM/41/2017/5 relativa all’elaborazione di un piano regionale di gestione adattativa per lo sfruttamento del corallo rosso nel Mar Mediterraneo.
(14) Nella sessione annuale del 2017 la CGPM ha adottato la raccomandazione CGPM/41/2017/8 relativa a un programma internazionale comune di ispezione e sorveglianza al di fuori delle acque soggette a giurisdizione nazionale nel Canale di Sicilia (GSA da 12 a 16), cui gli Stati membri possono decidere di partecipare. Al fine di garantire il rispetto della PCP, l’Unione ha adottato atti legislativi per stabilire un sistema di controllo, ispezione ed esecuzione che includa la lotta contro le attività di pesca INN. In particolare, il regolamento (CE) n. 1224/2009 istituisce un regime unionale di controllo, ispezione ed esecuzione dotato di un approccio globale e integrato al fine di garantire il rispetto di tutte le norme della PCP. Il regolamento di esecuzione (UE) n. 404/2011 stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1224/2009. Il regolamento (CE) n. 1005/2008 istituisce un regime comunitario per prevenire, scoraggiare ed eliminare la pesca INN, non dichiarata e non regolamentata. Tali regolamenti comprendono già diverse misure contemplate dalla raccomandazione CGPM/41/2017/8. Pertanto non è necessario includere tali misure nel presente regolamento. Tuttavia, alcune misure stabilite da tale raccomandazione non sono contemplate dalla legislazione dell’Unione e dovrebbero pertanto essere attuate nel diritto dell’Unione mediante il regolamento (UE) n. 1343/2011.
(15) È pertanto opportuno modificare di conseguenza il regolamento (UE) n. 1343/2011,

HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

Modifiche del regolamento (UE) n. 1343/2011

Il regolamento (UE) n. 1343/2011 è così modificato:

1) all’articolo 2, paragrafo 1, il primo comma è sostituito dal seguente: «Il presente regolamento si applica alle attività commerciali di pesca e acquacoltura, nonché alle attività di pesca ricreativa laddove espressamente stabilito nel presente regolamento, effettuate dai pescherecci dell’Unione e da cittadini degli Stati membri nella zona coperta dall’accordo CGPM.»;
2) l’articolo 3 è così modificato:
a) la parte introduttiva è sostituita dalla seguente: «Ai fini del presente regolamento, in aggiunta alle definizioni di cui all’articolo 4 del regolamento (UE) n. 1380/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio (*1), all’articolo 2 del regolamento (CE) n. 1967/2006 e all’articolo 4 del regolamento (CE) n. 1224/2009 del Consiglio (*2), si applicano le definizioni seguenti: (*1) Regolamento (UE) n. 1380/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2013, relativo alla politica comune della pesca, che modifica i regolamenti (CE) n. 1954/2003 e (CE) n. 1224/2009 del Consiglio e che abroga i regolamenti (CE) n. 2371/2002 e (CE) n. 639/2004 del
...

To continue reading

Request your trial

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT