M and Others v Staatssecretaris van Justitie en Veiligheid and T.

JurisdictionEuropean Union
ECLIECLI:EU:C:2021:127
Docket NumberC-673/19
Celex Number62019CJ0673
CourtCourt of Justice (European Union)
Date24 February 2021

Edizione provvisoria

SENTENZA DELLA CORTE (Quinta Sezione)

24 febbraio 2021 (*)

«Rinvio pregiudiziale – Asilo e immigrazione – Direttiva 2008/115/CE – Articoli 3, 4, 6 e 15 – Rifugiato il cui soggiorno nel territorio di uno Stato membro è irregolare – Trattenimento ai fini del trasferimento verso un altro Stato membro – Status di rifugiato in quest’altro Stato membro – Principio di “non‑refoulement” (non respingimento) – Mancanza di una decisione di rimpatrio – Applicabilità della direttiva 2008/115»

Nella causa C‑673/19,

avente ad oggetto la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta alla Corte, ai sensi dell’articolo 267 TFUE, dal Raad van State (Consiglio di Stato, Paesi Bassi), con decisione del 4 settembre 2019, pervenuta in cancelleria l’11 settembre 2019, nel procedimento

M,

A,

Staatssecretaris van Justitie en Veiligheid

contro

Staatssecretaris van Justitie en Veiligheid,

T,

LA CORTE (Quinta Sezione),

composta da E. Regan, presidente di sezione, K. Lenaerts, presidente della Corte, facente funzione di giudice della Quinta Sezione, M. Ilešič, C. Lycourgos (relatore) e I. Jarukaitis, giudici,

avvocato generale: M. Szpunar

cancelliere: M. Ferreira, amministratrice principale

vista la fase scritta del procedimento e in seguito all’udienza del 9 luglio 2020,

considerate le osservazioni presentate:

– per M, da A. Khalaf e H. Postma, advocaten;

– per T, da J. van Mulken, advocaat;

– per il governo dei Paesi Bassi, da M. Bulterman, P. Huurnink e C. S. Schillemans, in qualità di agenti;

– per il governo estone, da N. Grünberg, in qualità di agente;

– per il governo polacco, da B. Majczyna, in qualità di agente;

– per la Commissione europea, da C. Cattabriga e G. Wils, in qualità di agenti,

sentite le conclusioni dell’avvocato generale, presentate all’udienza del 20 ottobre 2020,

ha pronunciato la seguente

Sentenza

1 La domanda di pronuncia pregiudiziale verte sull’interpretazione degli articoli 3, 4, 6 e 15 della direttiva 2008/115/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, recante norme e procedure comuni applicabili negli Stati membri al rimpatrio di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare (GU 2008, L 348, pag. 98).

2 Tale domanda è stata presentata nell’ambito di controversie che vedono opposti M, A e T allo Staatssecretaris van Justitie en Veiligheid (Segretario di Stato alla giustizia e alla sicurezza; in prosieguo: il «segretario di Stato»), in merito all’eventuale risarcimento del danno subìto a causa del trattenimento dei medesimi ai fini del loro trasferimento dai Paesi Bassi verso un altro Stato membro.

Contesto normativo

Diritto dellUnione

Direttiva 2008/115

3 I considerando 2, 4 e 5 della direttiva 2008/115 così recitano:

«(2) Il Consiglio europeo di Bruxelles del 4 e 5 novembre 2004 ha sollecitato l’istituzione di un’efficace politica in materia di allontanamento e rimpatrio basata su norme comuni affinché le persone siano rimpatriate in maniera umana e nel pieno rispetto dei loro diritti fondamentali e della loro dignità.

(...)

(4) Occorrono norme chiare, trasparenti ed eque per definire una politica di rimpatrio efficace quale elemento necessario di una politica d’immigrazione correttamente gestita.

(5) La presente direttiva dovrebbe introdurre un corpus orizzontale di norme, applicabile a tutti i cittadini di paesi terzi che non soddisfano o non soddisfano più le condizioni d’ingresso, di soggiorno o di residenza in uno Stato membro».

4 L’articolo 1 della direttiva succitata così dispone:

«La presente direttiva stabilisce norme e procedure comuni da applicarsi negli Stati membri al rimpatrio di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare, nel rispetto dei diritti fondamentali in quanto principi generali del diritto comunitario e del diritto internazionale, compresi gli obblighi in materia di protezione dei rifugiati e di diritti dell’uomo».

5 L’articolo 2 della medesima direttiva prevede quanto segue:

«1. La presente direttiva si applica ai cittadini di paesi terzi il cui soggiorno nel territorio di uno Stato membro è irregolare.

2. Gli Stati membri possono decidere di non applicare la presente direttiva ai cittadini di paesi terzi:

a) sottoposti a respingimento alla frontiera conformemente all’articolo 13 del [codice unionale relativo al regime di attraversamento delle frontiere da parte delle persone (codice frontiere Schengen)] ovvero fermati o scoperti dalle competenti autorità in occasione dell’attraversamento irregolare via terra, mare o aria della frontiera esterna di uno Stato membro e che non hanno successivamente ottenuto un’autorizzazione o un diritto di soggiorno in tale Stato membro;

b) sottoposti a rimpatrio come sanzione penale o come conseguenza di una sanzione penale, in conformità della legislazione nazionale, o sottoposti a procedure di estradizione.

3. La presente direttiva non si applica ai beneficiari del diritto comunitario alla libera circolazione, quali definiti all’articolo 2, paragrafo 5, del codice frontiere Schengen».

6 L’articolo 3 della direttiva in parola è del seguente tenore:

«Ai fini della presente direttiva, si intende per:

(...)

2) “soggiorno irregolare” la presenza nel territorio di uno Stato membro di un cittadino di un paese terzo che non soddisfi o non soddisfi più le condizioni d’ingresso di cui all’articolo 5 del codice frontiere Schengen o altre condizioni d’ingresso, di soggiorno o di residenza in tale Stato membro;

3) “rimpatrio” il processo di ritorno di un cittadino di un paese terzo, sia in adempimento volontario di un obbligo di rimpatrio sia forzatamente:

– nel proprio paese di origine, o

– in un paese di transito in conformità di accordi comunitari o bilaterali di riammissione o di altre intese, o

– in un altro paese terzo, in cui il cittadino del paese terzo in questione decide volontariamente di ritornare e in cui sarà accettato;

4) “decisione di rimpatrio” decisione o atto amministrativo o giudiziario che attesti o dichiari l’irregolarità del soggiorno di un cittadino di paesi terzi e imponga o attesti l’obbligo di rimpatrio;

(...)».

7 Ai sensi dell’articolo 4, paragrafo 3, della direttiva 2008/115:

«La presente direttiva lascia impregiudicata la facoltà degli Stati membri di introdurre o mantenere disposizioni più favorevoli alle persone cui si applica, purché compatibili con le norme in essa stabilite».

8 L’articolo 5 della stessa direttiva così recita:

«Nell’applicazione della presente direttiva, gli Stati membri tengono nella debita considerazione:

a) l’interesse superiore del bambino;

b) la vita familiare;

c) le condizioni di salute del cittadino di un paese terzo interessato;

e rispettano il principio di non-refoulement».

9 L’articolo 6 della suddetta direttiva così dispone:

«1. Gli Stati membri adottano una decisione di rimpatrio nei confronti di qualunque cittadino di un paese terzo il cui soggiorno nel loro territorio è irregolare, fatte salve le deroghe di cui ai paragrafi da 2 a 5.

2. Un cittadino di un paese terzo il cui soggiorno nel territorio di uno Stato membro è irregolare e che è in possesso di un permesso di soggiorno valido o di un’altra autorizzazione che conferisca il diritto di soggiornare rilasciati da un altro Stato membro deve recarsi immediatamente nel territorio di quest’ultimo. In caso di mancata osservanza di questa prescrizione da parte del cittadino di un paese terzo interessato ovvero qualora motivi di ordine pubblico o di sicurezza nazionale impongano la sua immediata partenza, si applica il paragrafo 1.

(...)».

10 L’articolo 15 della medesima direttiva prevede quanto segue:

«1. Salvo se nel caso concreto possono essere efficacemente applicate altre misure sufficienti ma meno coercitive, gli Stati membri possono trattenere il cittadino di un paese terzo sottoposto a procedure di rimpatrio soltanto per preparare il rimpatrio e/o effettuare l’allontanamento, in particolare quando:

a) sussiste un rischio di fuga o

b) il cittadino del paese terzo evita od ostacola la preparazione del rimpatrio o dell’allontanamento.

Il trattenimento ha durata quanto più breve possibile ed è mantenuto solo per il tempo necessario all’espletamento diligente delle modalità di rimpatrio.

(...

To continue reading

Request your trial
5 practice notes
  • X v Staatssecretaris van Justitie en Veiligheid.
    • European Union
    • Court of Justice (European Union)
    • 22 Noviembre 2022
    ...as his or her stay has not, as the case may be, been regularised (judgment of 24 February 2021, M and Others (Transfer to a Member State), C‑673/19, EU:C:2021:127, paragraphs 29 and 31 and the case-law 53 From that point of view, it follows, first, from Article 6(1) of Directive 2008/115 th......
  • M.D. v Országos Idegenrendészeti Főigazgatóság Budapesti és Pest Megyei Regionális Igazgatósága.
    • European Union
    • Court of Justice (European Union)
    • 27 Abril 2023
    ...Ordnung oder die nationale Sicherheit erfordern dies (Urteil vom 24. Februar 2021, M u. a. [Überstellung in einen Mitgliedstaat], C‑673/19, EU:C:2021:127, Rn. 76 Schließlich müssen die Mitgliedstaaten nach Art. 11 Abs. 1 der Richtlinie 2008/115 ein Einreiseverbot erlassen, wenn der Drittsta......
  • Opinion of Advocate General Richard de la Tour delivered on 25 November 2021.
    • European Union
    • Court of Justice (European Union)
    • 25 Noviembre 2021
    ...EU:C:2021:9, Rn. 70 und die dort angeführte Rechtsprechung), sowie vom 24. Februar 2021, M u. a. (Überstellung in einen Mitgliedstaat) (C‑673/19, EU:C:2021:127, Rn. 42 Im Rahmen der Europäischen Migrationsagenda stellt die effektive Rückführung von illegal aufhältigen Drittstaatsangehörigen......
  • Conclusiones del Abogado General Sr. J. Richard de la Tour, presentadas el 2 de junio de 2022.
    • European Union
    • Court of Justice (European Union)
    • 2 Junio 2022
    ...il rimpatrio e di eseguire l’allontanamento». 11 V. sentenza del 24 febbraio 2021, M e a. (Trasferimento verso uno Stato membro) (C‑673/19, EU:C:2021:127, punto 12 Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2013, recante norme relative all’accoglienza dei richiedenti pr......
  • Request a trial to view additional results
7 cases
  • X v Staatssecretaris van Justitie en Veiligheid.
    • European Union
    • Court of Justice (European Union)
    • 22 Noviembre 2022
    ...as his or her stay has not, as the case may be, been regularised (judgment of 24 February 2021, M and Others (Transfer to a Member State), C‑673/19, EU:C:2021:127, paragraphs 29 and 31 and the case-law 53 From that point of view, it follows, first, from Article 6(1) of Directive 2008/115 th......
  • Conclusiones del Abogado General Sr. J. Richard de la Tour, presentadas el 16 de febrero de 2023.
    • European Union
    • Court of Justice (European Union)
    • 16 Febrero 2023
    ...1, [della direttiva 2008/115]» (punti 55 e 56). 77 V. sentenza del 24 febbraio 2021, M e a. (Trasferimento verso uno Stato membro) (C-673/19, EU:C:2021:127, punti 42 e 78 C‑69/21; in prosieguo: la «sentenza Staatssecretaris van Justitie en Veiligheid (Allontanamento – Cannabis per uso terap......
  • VB v Natsionalna agentsia za prihodite.
    • European Union
    • Court of Justice (European Union)
    • 14 Diciembre 2023
    ...to its context (see, to that effect, judgments of 18 January 1984, Ekro, 327/82, EU:C:1984:11, paragraph 11; of 1 October 2019, Planet49, C‑673/19, EU:C:2019:801, paragraphs 47 and 48; and of 4 May 2023, Österreichische Post (Non-material damage in connection with the processing of personal......
  • Opinion of Advocate General Medina delivered on 25 January 2024.
    • European Union
    • Court of Justice (European Union)
    • 25 Enero 2024
    ...Conseil du 11 mai 2011 (JO 2011, L 132, p. 1). 71 Voir, dans le même sens, arrêt du 24 février 2021, M e.a. (Transfert vers un État membre) (C‑673/19, EU:C:2021:127, point 30 et jurisprudence 72 De plus, la Cour a indiqué, en ce qui concerne la directive 2003/109, que le second État membre ......
  • Request a trial to view additional results

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT