European Commission v Kingdom of Belgium and Magnetrol International.

JurisdictionEuropean Union
ECLIECLI:EU:C:2021:741
Date16 September 2021
Docket NumberC-337/19
Celex Number62019CJ0337
CourtCourt of Justice (European Union)

Edizione provvisoria

SENTENZA DELLA CORTE (Quarta Sezione)

16 settembre 2021 (*)

«Impugnazione – Aiuti di Stato – Regime di aiuti cui il Regno del Belgio ha dato esecuzione – Esenzione degli utili in eccesso – Decisione anticipata in materia fiscale (tax ruling) – Prassi amministrativa costante – Regolamento (UE) 2015/1589 – Articolo 1, lettera d) – Nozione di “regime di aiuti” – Nozione di “atto” – Nozione di “ ulteriori misure di attuazione” – Definizione dei beneficiari “in linea generale e astratta” – Impugnazione incidentale – Ricevibilità – Autonomia fiscale degli Stati membri»

Nella causa C‑337/19 P,

avente ad oggetto l’impugnazione, ai sensi dell’articolo 56 dello Statuto della Corte di giustizia dell’Unione europea, proposta il 24 aprile 2019,

Commissione europea, rappresentata da P.‑J. Loewenthal e F. Tomat, in qualità di agenti,

ricorrente,

procedimento in cui le altre parti sono:

Regno del Belgio, rappresentato da J.‑C. Halleux, C. Pochet e M. Jacobs, in qualità di agenti, assistiti da M. Segura e M. Clayton, avocates,

Magnetrol International, con sede a Zele (Belgio), rappresentata da H. Gilliams e L. Goossens, advocaten,

ricorrenti in primo grado,

Soudal NV, con sede a Turnhout (Belgio),

EskoGraphics BVBA, con sede a Gand (Belgio),

rappresentate da H. Viaene, avocat,

Flir Systems Trading Belgium BVBA, con sede a Meer (Belgio), rappresentata da T. Verstraeten e C. Docclo, avocats, e da N. Reypens, advocaat,

Anheuser-Busch InBev SA/NV, con sede a Bruxelles (Belgio),

Ampar BVBA, con sede a Lovanio (Belgio),

Atlas Copco Airpower NV, con sede ad Anversa (Belgio),

Atlas Copco AB, con sede a Nacka (Svezia),

rappresentate da A. von Bonin, Rechtsanwalt, W.O. Brouwer e A. Pliego Selie, advocaten, e da A. Haelterman, avocat,

Wabco Europe BVBA, con sede a Bruxelles, rappresentata da E. Righini e L. Villani, avvocati, S. Völcker, Rechtsanwalt, e da A. Papadimitriou, avocat,

Celio International NV, con sede a Bruxelles, rappresentata da H. Gilliams e L. Goossens, advocaten,

intervenienti in sede d’impugnazione,

Irlanda,

interveniente in primo grado,

LA CORTE (Quarta Sezione),

composta da M. Vilaras, presidente di sezione, N. Piçarra, D. Šváby, S. Rodin e K. Jürimäe (relatrice), giudici,

avvocato generale: J. Kokott

cancelliere: M. Longar, amministratore

vista la fase scritta del procedimento e in seguito all’udienza del 24 settembre 2020,

sentite le conclusioni dell’avvocato generale, presentate all’udienza del 3 dicembre 2020,

ha pronunciato la seguente

Sentenza

1 Con la sua impugnazione, la Commissione europea chiede l’annullamento della sentenza del Tribunale dell’Unione europea del 14 febbraio 2019, Belgio e Magnetrol International/Commissione (T‑131/16 e T‑263/16; in prosieguo: la «sentenza impugnata», EU:T:2019:91), con la quale esso ha annullato la decisione (UE) 2016/1699 della Commissione, dell’11 gennaio 2016, relativa al regime di aiuti di Stato sulle esenzioni degli utili in eccesso SA.37667 (2015/C) (ex 2015/NN) cui il Belgio ha dato esecuzione (GU 2016, L 260, pag. 61; in prosieguo: la «decisione controversa»).

2 Con la sua impugnazione incidentale, il Regno del Belgio chiede l’annullamento parziale della sentenza impugnata nella misura in cui, con la stessa, il Tribunale ha respinto il primo motivo di annullamento.

Contesto normativo

3 Ai sensi dell’articolo 1, lettera d), del regolamento (UE) 2015/1589 del Consiglio, del 13 luglio 2015, recante modalità di applicazione dell’articolo 108 [TFUE] (GU 2015, L 248, pag. 9):

«Ai fini del presente regolamento, si applicano le seguenti definizioni:

(…)

d) “regime di aiuti”: atto in base al quale, senza che siano necessarie ulteriori misure di attuazione, possono essere adottate singole misure di aiuto a favore di imprese definite nell’atto in linea generale e astratta e qualsiasi atto in base al quale l’aiuto, che non è legato a uno specifico progetto, può essere concesso a una o più imprese per un periodo di tempo indefinito e/o per un ammontare indefinito».

4 L’articolo 1, lettera e), del medesimo regolamento definisce gli «aiuti individuali» come «gli aiuti non concessi nel quadro di un regime di aiuti e gli aiuti soggetti a notifica concessi nel quadro di un regime».

Fatti e decisione controversa

5 I fatti all’origine della controversia sono stati esposti dal Tribunale ai punti da 1 a 28 della sentenza impugnata. Ai fini del presente procedimento, possono essere sintetizzati come segue.

Diritto belga

CIR 92

6 In Belgio, le norme in materia di imposte sui redditi sono codificate nel code des impôts sur les revenus 1992 (codice delle imposte sui redditi del 1992; in prosieguo: il «CIR 92»). L’articolo 1, paragrafo 1, del CIR 92 stabilisce a titolo di imposta sui redditi, in particolare, un’imposta sul reddito complessivo delle società residenti, denominata «imposta sulle società».

7 Per quanto concerne specificamente la base imponibile dell’imposta sulle società, l’articolo 185 del CIR 92 dispone che le società sono assoggettate a imposta sull’importo totale dei loro utili, inclusi i dividendi distribuiti.

Legge del 24 dicembre 2002

8 L’articolo 20 della loi du 24 décembre 2002, modifiant le régime des sociétés en matière d’impôts sur les revenus et instituant un système de décision anticipée en matière fiscale (legge del 24 dicembre 2002 che modifica il regime delle società in materia di imposte sui redditi e istituisce un sistema di decisione anticipata in materia fiscale) (Moniteur belge del 31 dicembre 2002, pag. 58815; in prosieguo: la «legge del 24 dicembre 2002»), prevede che il service public fédéral Finances (SPF Finances) (servizio pubblico federale delle Finanze) «si pronuncia mediante decisione anticipata su ogni domanda relativa all’applicazione delle leggi tributarie». Inoltre, la «decisione anticipata» è definita come l’atto giuridico attraverso il quale lo SPF Finances determina, conformemente alle disposizioni in vigore, quali saranno le modalità di applicazione della legge a una situazione o a un’operazione particolare che non ha ancora prodotto effetti sul piano fiscale. È altresì precisato che la decisione anticipata non può comportare l’esenzione dall’imposta o la sua riduzione.

9 L’articolo 22 della legge del 24 dicembre 2002 prevede che una decisione anticipata non possa essere concessa, in particolare, quando la domanda riguarda situazioni od operazioni identiche a quelle che hanno già prodotto effetti sul piano fiscale per il richiedente.

10 Inoltre, l’articolo 23 della legge del 24 dicembre 2002 stabilisce che, salvo nei casi in cui l’oggetto della domanda lo giustifichi, la decisione anticipata è emessa per un termine non superiore a cinque anni.

Legge del 21 giugno 2004

11 Con la loi du 21 juin 2004, modifiant le Code des impôts sur les revenus 1992 et la loi du 24 décembre 2002 modifiant le régime des sociétés en matière d’impôts sur les revenus et instituant un système de décision anticipée en matière fiscale (legge del 21 giugno 2004 che modifica il codice delle imposte sui redditi del 1992 e la legge del 24 dicembre 2002 che modifica il regime delle società in materia di imposte sui redditi e istituisce un sistema di decisione anticipata in materia fiscale (Moniteur belge del 9 luglio 2004; in prosieguo: la «legge del 21 giugno 2004»), il Regno del Belgio ha introdotto nuove disposizioni fiscali riguardanti le transazioni transfrontaliere di entità collegate all’interno di un gruppo multinazionale, che prevedono in particolare una rettifica degli utili imponibili, denominata «rettifica corrispondente».

Preambolo

12 Secondo il preambolo che figura nel progetto di legge presentato dal governo belga alla Camera dei deputati (Belgio), tale legge mira, da un lato, ad adeguare il CIR 92 al fine di includervi espressamente il principio di libera concorrenza, generalmente accettato a livello internazionale. Dall’altro, essa è intesa a modificare la legge del 24 dicembre 2002 al fine di attribuire al service des décisions anticipées en matière fiscale (SDA) (commissione di ruling) la competenza ad adottare decisioni anticipate. Il principio di libera concorrenza è introdotto nella legislazione fiscale belga attraverso l’aggiunta di un paragrafo 2 all’articolo 185 del CIR 92, il quale si basa sul testo dell’articolo 9 del modello di convenzione dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) in materia di imposta sul reddito e sul patrimonio. L’obiettivo dell’articolo 185, paragrafo 2, del CIR 92 consiste nel garantire che la base imponibile delle società assoggettate all’imposta in Belgio possa essere adeguata mediante rettifiche sugli utili risultanti da transazioni transfrontaliere infragruppo, qualora i prezzi di trasferimento applicati non riflettano i meccanismi di mercato e il principio di libera concorrenza. Inoltre, la nozione di «rettifica appropriata», introdotta all’articolo 185, paragrafo 2, lettera b), del CIR 92, è giustificata dalla finalità di evitare o eliminare una doppia imposizione. Si precisa altresì che tale rettifica deve essere effettuata caso per caso sulla base degli elementi disponibili forniti, in particolare, dal contribuente, e che si deve procedere a una rettifica corrispondente solo se le autorità fiscali belghe ritengono giustificata la rettifica primaria realizzata in un altro Stato sia in linea di principio sia per quanto riguarda il suo ammontare.

Articolo 185, paragrafo 2, del CIR 92

13 L’articolo 185, paragrafo 2, del CIR 92 dispone quanto segue:

«(...) [P]er due imprese appartenenti a un gruppo multinazionale di imprese collegate e per quanto riguarda i loro reciproci rapporti transfrontalieri:

a) quando le due imprese, nelle loro relazioni commerciali o finanziarie, sono vincolate da condizioni convenute o imposte, diverse da quelle che sarebbero state convenute tra imprese indipendenti, gli utili che, in mancanza di tali condizioni, sarebbero stati realizzati da una delle imprese, ma che a causa di dette...

To continue reading

Request your trial
10 practice notes
  • Opinion of Advocate General Szpunar delivered on 14 July 2022.
    • European Union
    • Court of Justice (European Union)
    • 14 Julio 2022
    ...the form of order sought by Magnetrol International. 19. By judgment of 16 September 2021, Commission v Belgium and Magnetrol International (C‑337/19 P, EU:C:2021:741), the Court of – set aside the judgment of the General Court of the European Union of 14 February 2019, Belgium and Magnetro......
  • Magnetrol International v European Commission.
    • European Union
    • General Court (European Union)
    • 20 Septiembre 2023
    ...part of the procedure, having regard to the judgment of 16 September 2021, Commission v Belgium and Magnetrol International (C‑337/19 P, EU:C:2021:741), further to the hearing on 9 February gives the following Judgment 1 By their actions under Article 263 TFEU, the applicants – in Case T‑26......
  • Opinion of Advocate General Kokott delivered on 8 June 2023.
    • European Union
    • Court of Justice (European Union)
    • 8 Junio 2023
    ...di aiuti di una prassi amministrativa costante v.. ex multis, le mie conclusioni nella causa Commissione/Belgio e Magnetrol International (C‑337/19 P, EU:C:2020:990, paragrafo 63 e segg.) e sentenza del 16 settembre 2021, Commissione/Belgio e Magnetrol International (C‑337/19 P, EU:C:2021:7......
  • Kingdom of Belgium v European Commission.
    • European Union
    • General Court (European Union)
    • 20 Septiembre 2023
    ...part of the procedure, having regard to the judgment of 16 September 2021, Commission v Belgium and Magnetrol International (C‑337/19 P, EU:C:2021:741), further to the hearing on 8 February gives the following Judgment 1 By its action under Article 263 TFEU, the Kingdom of Belgium seeks the......
  • Request a trial to view additional results
11 cases
  • Kingdom of Belgium v European Commission.
    • European Union
    • General Court (European Union)
    • 20 Septiembre 2023
    ...part of the procedure, having regard to the judgment of 16 September 2021, Commission v Belgium and Magnetrol International (C‑337/19 P, EU:C:2021:741), further to the hearing on 8 February gives the following Judgment 1 By its action under Article 263 TFEU, the Kingdom of Belgium seeks the......
  • Opinion of Advocate General Ćapeta delivered on 7 April 2022.
    • European Union
    • Court of Justice (European Union)
    • 7 Abril 2022
    ...funzionamento dell’Unione europea (GU 2015, L 248, pag. 9). V. sentenza del 16 settembre 2021, Commissione/Belgio e Magnetrol International (C‑337/19 P, EU:C:2021:741, punto 25 Sentenze del 13 maggio 2020, Volotea/Commissione (T‑607/17, EU:T:2020:180, punti da 88 a 92) e del 13 maggio 2020,......
  • Opinion of Advocate General Pikamäe delivered on 16 December 2021.
    • European Union
    • Court of Justice (European Union)
    • 16 Diciembre 2021
    ...funzionamento dell’Unione europea (GU 2015, L 248, pag. 9). 92 Sentenza del 16 settembre 2021, Commissione/Belgio e Magnetrol International (C‑337/19 P, EU:C:2021:741, punto 93 Sentenza del 16 settembre 2021, Commissione/Belgio e Magnetrol International (C‑337/19 P, EU:C:2021:741, punto 105......
  • European Commission and GMB Glasmanufaktur Brandenburg GmbH v Xinyi PV Products (Anhui) Holdings Ltd.
    • European Union
    • Court of Justice (European Union)
    • 2 Diciembre 2021
    ...y otros, C‑119/19 P y C‑126/19 P, EU:C:2020:676, apartado 130, y de 16 de septiembre de 2021, Comisión/Bélgica y Magnetrol International, C‑337/19 P, EU:C:2021:741, apartado Sobre la infracción del artículo 2, apartado 7, letra c), tercer guion, del Reglamento de base 105 Mediante este prim......
  • Request a trial to view additional results

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT